Voragine da 300 mila euro nei conti, ecco tutti i condomini di Treviso gestiti da Adriano Zacconi
Ecco la rete di stabili gestiti da Zacconi: Madona Granda e S.Maria del Rovere Poi Fiera, S.Bona, S.Pelajo. E ancora Silea, Ponzano, Dosson, Villorba, Carbonera

TREVISO. La paura dilaga. Dai condomini del centro alla periferia, da Santa Maria del Sile a viale delle Repubblica, da Santa Bona a Fiera. E adesso coinvolge anche l’hinterland, da Villorba a Silea, da Casier a Ponzano, anche a Carbonera.
È un piccolo tsunami - contabile e finanziario sicuramente, in attesa di ulteriori piani - quello che ha creato la Nino Bixio snc, alias Adriano Zacconi e soci (la figlia Anna Maria e la socia Monica Grespan), che dal 6 giugno è diventata la Amministrazioni Nino Bixio, nella gestione di decine e decine di condomini, con non meno di 500 famiglie, negozi, uffici.
Dal centro storico alle periferie, ai comuni vicini, è un susseguirsi di frenetici rincontri sui pianerottoli di assemblee condominiali, di riletture ansiose dei documenti contabili, quelli che la società inviava agli inquilini. E di momenti di panico nell’aprire la cassetta della posta: negli ultimi giorni, anzi da qualche settimana è lì che sono state trovate le lettere, gli ultimatum delle società dell’acqua e di energia che chiedono le spettanze di arretrati che risalgono quando va bene a novembre scorso, ma anche a un anno e mezzo indietro, persino due anni. Ma anche i memorandum delle ditte fornitrici di beni e servizi.

PASSERINI AG.FOTOFILM TREVISO CONDOMINIO VIA SABOTINO,11-13, AMMINISTRAZIONE NINO BIXIO
E c’è già chi lancia l’allarme: in molti casi non ci sarebbero rendicontazioni complete degli ultimi due esercizi, il 2017/2018 e il 2018/2019, i bilanci che si chiudono a maggio. Scelta precisa, per coprire i pagamenti non effettuati? O Zacconi & Co. hanno perso il controllo della gestione del loro patrimonio?
È un ciclone che potrebbe abbattersi su inquilini, attività commerciali, studi professionali, uffici, negozi, associazioni di categoria.

PASSERINI AG.FOTOFILM TREVISO AMMINISTRAZIONE NINO BIXIO, CONDOMINIO IN VIA BRIGATAMARCHE, 12/A-B
Ecco una prima lista degli immobili. Il condominio in via Bergamo 20 nella zona di Madona Granda è il più centrale. Poi l’area dello stadio Tenni e di Fiera, un piccolo concentrato, forse per la vicinanza con la sede della Nino Bixio. Si va dal nuovissimo stabile “Chiara” di via IV novembre 12, ai due palazzoni adiacenti di via Bixio 55 e 57, al vicinissimo stabile di vicolo Fagarè. E poi il “colosso”, lo stabile San Liberale di fianco all’ex Gil, che presenta a oggi l’ammanco più grave (90 mila euro, forse si supereranno i 100 mila). E il palazzo di viale Montegrappa 34, là dove un tempo c’era Equitalia, con nomi illustri e alcune proprietà del fondo Caccianiga, l’istituto della previdenza complementare della vecchia Cassa di Risparmio della Marca Trivigiana, oggi parte della galassia Unicredit, ma con la sua autonomia. Non manca nemmeno la casa Ater, o meglio le case, i condomini di via Sabotino 11 e 13 a S.Maria del Sile. E poi S. Bona – siamo in via Amalfi 31; S.Pelajo, in via Gramsci 15 e 17;S.Maria del Rovere (viale Brigata Marche 12a/b, l’omonimo condominio) e l’Arianna di via Cavalleggeri 9.

PASSERINI AG.FOTOFILM SILEA RESIDENCE POGGIO VIA SILE 1-3-5, AMMINNISTRAZIONE NINO BIXIO
Poi l’hinterland: il centralissimo residence del Poggio di Silea; uno stabile commerciale e residenziale di via Don Minzoni a Carbonera; un condominio simile, misto di negozi e abitazioni, a Dosson, nella centralissima via Roma. E ancora palazzine, più o meno grandi, a Ponzano, a Carità.... il tam tam passa di stabile in stabile dentro e fuori la città.
Siamo già a una ventina di condomini, e i buchi, sotto forma di bollette e di fatture non pagate, sono emersi. Da poche migliaia di euro ai 90 mila di S.Liberale, dai 20 mila dell’Arianna ai 40 mila del Bixio 55.
Un primo conto dice che siamo già oggi tra i 250 e i 300 mila euro. Ma attenzione: in una dozzina di stabili, via Brigata Marche ad esempio, le carte devono ancora essere viste.

passerini agenzia fotofilm villorba condominio via dei mille
In uno stabile fuori Treviso ci sarebbero i conti in ordine, ma ahimè sembra un’eccezione, e gli inquilini attendono di avere la documentazione. Centinaia di inquilini attendono lumi, se non dallo stesso Zacconi, dai nuovi amministratori che stanno subentrando in queste settimane cruciali.
E negli altri stabili? La rete di Zacconi & Co. non si fermava qui. Dicono che quelli più piccoli possano essere più “al riparo”, ma il timore è che in molti immobili ci sia ancora da verificare lo “stato dell’arte” ...pardon dei conti. Una ridda di voci che quest’estate sta seminando ansia e paura in centinaia e centinaia di appartamenti.

PASSERINI AG.FOTOFILM TREVISO AMMINISTRAZIONE NINO BIXIO, IN FOTO V.LE 4NOVEMBRE,12
E tutti a inseguire Zacconi, a cercarlo, a far squillare inutilmente il telefonino, a rivolgersi ad altri amministratori. Significativo che Monica Grespan, socia di Zacconi nella Nino Bixio snc, stia consegnando documentazione, fra gli altri, a uno studio fuori mura. Ancora: altri amministratori avrebbero contattato gli inquilini degli stabili dicendo di essere stati incaricati dallo stesso Zacconi. Voleva mollare, e ha dato disposizioni egli stesso per la successione?
Come già avvenuto nel caso della Restera di Artuso, pochi anni or sono, c’è una catena di passaggi di testimone e di conti, carte, fatture. In tanti, tantissimi, stanno trattenendo il fiato. E lo tsunami rischia di rovinare l’estate a centinaia di famiglie. E mica solo a famiglie o a proprietari dei negozi: c’è la pattuglia dei fornitori, almeno tre ditte di pulizia e manutenzioni, giardinieri, ditte specializzate in espurghi, artigiani, imprese di termoidraulica, che stanno facendo conti per vedere gli arretrati non saldati con la Nino Bixio. La rete dei fornitori è anch’essa in fibrillazione.
La stessa Ats ha compiuto controlli: avanza 1.000 euro da due stabili, per bollette dell’acqua non pagate. Pochissima cosa: gocce, è il caso di dire, rispetto alla cifre che si profilano altrove.
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