Artigiano muore a 48 anni mentre lavora sotto il sole

Il malore a Bologna, la vittima è Brahim Ait El Hajjam, titolare della Veneta Pavimenti di Loria

Era mezzogiorno quando è crollato a terra sotto il sole cocente che oggi, 30 giugno, scaldava Bologna nel cantiere alla scuola Jussi di San Lazzaro dove Brahim Ait El Hajjam, 48 anni, origini marocchine, lavorava con la sua Veneta Pavimenti.

Tutto è avvenuto sotto gli occhi di altri operai che hanno dato l’allarme ma all’arrivo dei soccorsi per l’uomo, che viveva nel trevigiano ed aveva anche studiato all’Università di Padova, non c’era nulla da fare.

«Nell’attesa di conoscere le effettive cause del decesso» dicono  la Cgil di Bologna e la Fillea Cgil di Bologna, «è indispensabile promuovere una cultura della sicurezza. L’emergenza climatica ha con ogni evidenza aggravato le condizioni di chi lavora ogni giorno all’esterno e le aziende devono priorità assoluta alla tutela dei lavoratori, mettendo in atto tutte le misure di maggior cautela necessarie a proteggere i lavoratori dai rischi connessi all’esposizione al calore».

Brahim Ait El Hajjam era molto conosciuto sia a Loria, dove aveva sede la sua azienda, in via Brunello, sia nel trevigiano dove aveva eseguito con i suoi operai vari interventi per la pavimentazione di imprese, esterni e interni. 

 

 

 

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso