Ongaro: addio con partita vera nelle fila del Casale

CASALE SUL SILE. Giocherà almeno un tempo. L’ultimo sua partita, il suggello, là dove tutto è cominciato, a Casale. Fabio Ongaro, per tutti «Yuri», campione del rugby azzurro, è tra i convocati di coach Zaffalon per il big match di domenica (ore 14.30) contro il Paese, In palio il primato nel girone 3 della serie B. «L’avevo promesso al Casale, ci tenevo tantissimo, è l’ultima cosa che chiedo al rugby giocato». Ongaro, 37 anni, sposato con Susanna e un figlio, è cresciuto nel vivaio di Casale: non gioca da 2 stagioni, ma si è sempre allenato , e un mese fa ha giocato i mondiali «veterani» alle isole Bermuda, nell’italia XV con Perugini , Dellapè, Goosen, Cassina e altri. «Penso di poter dire la mia», assicura, «mi sento in forma, poi come sempre parla il campo». Lo diranno anche i «canguri» di Paese, che dovranno fare i conti con un giocatore totale come Yuri, combattente nato. Ongaro avrà una passerella speciale a inizio match, e una all’intervallo. Poi, a fine partita, il terzo tempo al campo e il quarto, la sera, con una cena di pesce al Racimolo 3.
Il weekend dedicato a Ongaro, organizzato dal Dopla Casale presieduto da Claudio Perazza, comincia in realtà venerdì. Ongaro, nella clubhouse, cenerà con i suoi ex compagni di giovanile (nel Casale giocò fino al 1995, esordendo a 17 anni in prima squadra) e i «caimani» di oggi. Sabato alle 16, nel nuovo auditorium di Casale, verrà premiato dal sindaco Stefano Giuliato e dall’amministrazione, e sarà protagonista del dibattito «Fabio Ongaro - the day before», dove sfiderà le domande di Luca Tramontin, giocatore giornalista, e quelle del pubblico. Domenica mattina sarà in campo per il concentramento di minirugby, poi il match.
L’epilogo agonistico di una carriera straordinaria da flanker e tallonatore: 81 presenze in Nazionale, 11 anni al Benetton, 2 mondiali, 4 stagioni ai Saracens di Londra e 2 negli Aironi, fino al 2012 quando si è ritirato diventando direttore sportivo delle Zebre, incarico lasciato pochi mesi fa. Oggi Yuri gestisce locali a Parma.
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso