Via le scuole delle frazioni sindaco Mazzaro fischiato

Genitori e comunità di Ca’ Rainati e Liedolo sulle barricate contro la giunta «No alla chiusura delle elementari per costruire il plesso unico a San Zenone»
Di Vera Manolli
DeMarchi CA' Rainati assemblea dei genitori contro la chiusura della primaria C.Collodi, genitori infuriati
DeMarchi CA' Rainati assemblea dei genitori contro la chiusura della primaria C.Collodi, genitori infuriati

SAN ZENONE. «La scuola non si tocca». Genitori contro la decisione del sindaco Luigi Mazzaro e della sua giunta di chiudere le scuole elementari di Ca’Rainati e Liedolo. Fischi e parole di disapprovazione nei confronti degli amministratori durante l’assemblea pubblica, tenutasi lunedì sera e organizzata dai genitori con l’appoggio delle minoranze nella palestra della scuola elementare Carlo Collodi. Secondo il progetto presentato dal sindaco la scorsa settimana al centro polivalente “La Roggia”, le scuole delle due frazione verranno chiuse e tutto sarà centralizzato nelle elementari di San Zenone. Già da lunedì sera è partita la raccolta firme contro la chiusura delle scuole. Per i genitori, «è impensabile, anzi assurdo che Ca’ Rainati e Liedolo vengano chiuse».

Ad aprire l’incontro di lunedì sera è stato don Felice, parroco di Ca’ Rainati. Con una lettera ha commosso tutti descrivendo la scuola come «un centro di aggregazione, per tantissimi bambini e genitori è diventata un vero e proprio punto di riferimento». Dalle emozioni si è subito passati alle parole, quelle concrete con accuse al vetriolo contro l’amministrazione Mazzaro. Due frazioni e le minoranze unite contro sindaco e giunta. Il Comune ha a disposizione quasi 900 mila euro da utilizzare entro il 2016 per la costruzione di una nuova scuola. Se il progetto, approvato con una delibera di giunta, non dovesse anadare avanti sfuma la costruzione del nuovo plesso scolastico e insieme il maxi finanziamento. «Non c’è problema», hanno detto i genitori, «meglio perdere i soldi che sacrificare due scuole funzionali e soprattutto il bene dei nostri figli». «È una scelta affrettata», sostiene il rappresentante dei genitori, Francesco Pellizzer, «il progetto se andrà in porto costringerà moltissime famiglie a sostenere costi maggiori per gli spostamenti». «Le scuole non vanno chiuse», rincara Fiorenzo Silvestri, capogruppo della Civica Ca’Rainati, Liedolo, San Zenone, «il sindaco ha dichiarato che è stata fatta una delibera di giunta, non ancora discussa in consiglio». Consiglieri di maggioranza muti all’assemblea di lunedì. A prendere la parola solo il sindaco, Luigi Mazzaro, che non ha fatto marcia indietro sulla sua decisione: «È stata una scelta sofferta, è una grande responsabilità e sono consapevole di questo. Accetto tutte le osservazioni, anche le critiche, ma è per il bene dell'istruzione dei nostri bambini. E il 2016 è dietro l’angolo».

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