Tutto l’amore è per Giulia oggi l’addio in duomo a Oderzo

ODERZO. Camera ardente piena ieri mattina a Gorgo al Monticano per pregare e porgere un ultimo saluto a Giulia Cadonà, la studentessa di 14 anni di Oderzo, ma vissuta fino a due anni fa a Visinale nel comune di Pasiano di Pordenone, vittima di un tumore al cervello drammaticamente scoperto quasi per caso, otto giorni fa, dopo uno svenimento a scuola a Treviso.
Il saluto
La giornata di pioggia ha reso tutto ancora più cupo. Ieri alla Funeral Home della Frè Onoranze un silenzioso via vai di persone ha scandito la mattinata e il pomeriggio. Tante lacrime e tanto dolore nei volti delle persone che si sono avvicendate per rincuorare il fratello Matteo, la mamma Silva e il padre Roberto Cadonà, imprenditore a Pordenone nel settore dell’arredamento. Si può salutare Giulia prima del funerale anche questa mattina e nel primo pomeriggio. A Gorgo, infatti, la camera ardente sarà aperta dalle 9 alle 12. 30 e poi dalle 13. 30 alle 14.30. A quel punto la bara verrà chiusa definitivamente.
I funerali
Di Giulia resterà il ricordo, per sempre. I funerali saranno celebrati oggi alle 15 in duomo a Oderzo. Ci saranno tutti. I genitori, i parenti, gli amici di Pasiano, Oderzo e Treviso, i compagni di classe e di scuola, i suoi professori e gli amici di mamma e papà. Uno di loro, Nerio Belfanti è particolarmente scosso. È stato sindaco a Prata di Pordenone ed è un geometra che collabora attivamente con il padre. Nerio è qualcosa di più di un amico. È stato, si può dire, il tutore della mamma Silva Dal Grande quando lei era una studentessa di architettura. Ha lavorato infatti nello studio di Belfanti. «Non ci sono parole per esprimere la tristezza di questi giorni – ammette Belfanti – siamo di fronte a qualcosa più grande di noi. Io Giulia la conoscevo da quando era appena nata. Siamo affranti».
Il lutto
Molto colpiti dal lutto anche i giocatori del Volley Prata, e tra questi Luca Calderan e la compagna Giorgia Rizzetto, amici di lunga data di Roberto Cadonà e Silva Dal Grande. Hanno lasciato un messaggio di addio sui social. Così ha fatto anche la mamma di Giulia. Silva Dal Grande ha esternato così il suo addio alla figlia. «Nella Luce e nell’Amore benedetti dalla sua eterna presenza. Grazie Giulia. Ti amiamo». Tanti i messaggi di cordoglio, apparsi su numerose bacheche virtuali. Emozionante il post scritto da un amico, Giusepe Piccin. «Cari Silva e Roberto – ha scritto – non c’è niente da dire in questo momento che possa esservi di sollievo e consolazione. Ma non perdete la speranza: vostra figlia comincia ora a vivere la vita quella vera che dura nell’eternità. Avete un Angelo in cielo».
Il malore
Giulia era una ragazza molto brillante che stava frequentando il primo anno della Scuola Steiner Waldorf di Treviso. Aveva accusato otto giorni fa un forte mal di testa a scuola, svenendo. L’ospedale Ca’ Foncello è distante una manciata di metri. Sono stati avvertiti i genitori. Gli esami clinici hanno messo in evidenza la presenza di una massa tumorale in testa. Giulia è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico. L’operazione tecnicamente era riuscita, ma domenica c’è stato un peggioramento irreversibile. Lunedì il tragico epilogo. Oggi l’addio. —
Rosario Padovano
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