Treviso, La ferramenta Dal Pai chiude dopo 57 anni di attività

Ha abbassato le serrande della bottega. E ha celebrato, con un calice di bianco, insieme a qualche sodale, i 57 anni di onorato servizio alla comunità trevigiana.
Era il primo febbraio del 1957, quando Giorgio Dal Pai - in piazza lo chiamano però tutti ciodi - cominciava a lavorare dal padre, nel negozio di ferramenta di via Filippini, a pochi metri dal varco della mura cinquecentesche. Adesso si gode la pensione, con la consapevolezza che è finita un’altra saga trevigiana ultresecolare. E si aggira dietro la piazza, con gli amici di sempre. Voleva smettere ancora lo scorso anno, ci ha ripensato mille volte, ma alla fine ha detto stop.
“Gdp”, il nome aziendale, sono le sue iniziali. Le stesse del papà, Giordano Bruno Dal Pai , che nel 1909 aveva avviato l’attività, e che viene considerato il padre di tutti i negozi di ferramenta del centro storico di Treviso. Avrebbe aperto, con un socio, anche quella di borgo Manzoni che sarebbe poi diventata la MetalFerramenta, e che si è appena trasferita sotto le mura, a poca distanza dalla bottega di Giorgio. Gli strani casi e gli incroci della storia molti decenni dopo... E Gdp sono anche le iniziali della mamma di Giorgio, Giulia del Piero. Zia di Alessandro, il fuoriclasse del calcio italiano. «Quand’era ragazzo, e giocava a Padova, veniva a trovarmi a casa e in bottega», ricorda infatti Giorgio. Che poi rievoca la sua infanzia e la sua giovinezza: «Mio padre mise in bottega anche le mie tre sorelle, ragazze, e penso che allora fossero le sole ragazze a lavorare in un ferramenta. Io sono entrato in bottega che avevo solo 13 anni, allora non c’era mica tanta scelta...».
Inutile dire che Giorgio è tifosissimo della Juve.
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