Castelfranco, una rotonda al posto dell’incrocio di Barbesin: ecco come sarà

La giunta approva il progetto, gara d’appalto entro giugno, lavori in estate, opera pronta in 300 giorni

Il progetto della rotonda che sostituirà l'incrocio di Barbesin a Castelfranco
Il progetto della rotonda che sostituirà l'incrocio di Barbesin a Castelfranco

La giunta comunale di Castelfranco, riunitasi nel pomeriggio del 24 aprile, ha approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione dell’incrocio tra la strada regionale 53 “Postumia”, via Montebelluna di Salvarosa e via del Commercio dove si affaccia il ristorante Barbesin.

L’intervento prevede la realizzazione di una rotatoria e la messa in sicurezza del passaggio ciclo-pedonale. Entro il mese di giugno verrà avviato l’iter per l’indizione della gara d’appalto, con l’obiettivo di iniziare i lavori durante l’estate e completare l’opera entro 300 giorni.

L'accordo

Il progetto è frutto dell’accordo siglato lo scorso luglio tra la Regione Veneto, rappresentata da Veneto Strade spa, e l’amministrazione comunale.

L’importo complessivo dell’intervento ammonta a 1.870.000 euro, così suddivisi: 1 milione finanziato dalla Regione Veneto tramite Veneto Strade, 700 mila euro provenienti dalle sanzioni semaforiche e destinati anch’essi a Veneto Strade, e 170 mila euro stanziati dal bilancio comunale.

Le deviazioni durante il cantiere

«Assieme al progettista Andrea Zanon (dello studio Zoncheddu e Associati di Bassano del Grappa) – spiega il sindaco Stefano Marcon – abbiamo analizzato il progetto esecutivo, che prevede, nei primi 100 giorni di cantiere, la realizzazione di una rotatoria provvisoria, di diametro ridotto (25 metri anziché 52), in modo da limitare al massimo i disagi al traffico e consentire l’esecuzione delle opere secondarie. Tra queste, la costruzione delle rampe della pista ciclo-pedonale sul lato est, che collegheranno la frazione di Salvarosa alla rete ciclabile cittadina e ai principali servizi».

A supporto di questa soluzione, per agevolare il traffico proveniente da Treviso e Vicenza, sarà possibile effettuare la svolta a destra anticipando l’ingresso in rotatoria, evitando così interferenze con l’area di cantiere.

Tra le novità introdotte dal progetto esecutivo e approvate dalla giunta, figura anche la scelta di rivestire con vegetazione naturale a bassa manutenzione le pareti delle rampe ciclabili, con l’obiettivo di migliorare l’estetica e ridurre il rischio di imbrattamenti.

«Con questo intervento – conclude il sindaco – proseguiamo nel nostro impegno per migliorare la viabilità della circonvallazione, aumentando la sicurezza e riducendo l’impatto ambientale. Un’opera utile per tutta la città e per chi quotidianamente percorre l’asse est-ovest».

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