Treviso, a lezione di difesa personale all’istituto Besta: iscritti 260 studenti, molte le ragazze

Ripartono a gennaio le lezioni di Krav Maga. La preside Moretti: «Grande interesse da parte delle famiglie»
Mattia Toffoletto
L’istruttore Daniele Tomaselli durante una lezione di difesa personale
L’istruttore Daniele Tomaselli durante una lezione di difesa personale

Lotta alle aggressioni e al bullismo, boom di adesioni ai corsi di difesa personale organizzati dal Besta: 260 studenti, in buona parte ragazze, cominceranno a gennaio le insolite lezioni di educazione fisica.

Con programmi differenziati, fra ragazze e ragazzi: nel primo caso si punterà sull’aspetto psicologico, su come reagire al cospetto di una minaccia e mantenere lucidità nei momenti più difficili.

Non una novità in assoluto per l’istituto professionale di Borgo Cavour, che già aveva proposto i corsi di autodifesa, con modalità più ridotte, la scorsa primavera.

Ma l’alto numero di futuri partecipanti non può essere scisso dal momento storico: sono sempre più diffuse le aggressioni ai danni delle donne.

A curare le lezioni sarà Daniele Tomaselli, 29enne ligure trapiantato a Treviso, istruttore di secondo livello della Krav Maga Academy con specializzazione in antiaggressione femminile.

«C’è stato grande interesse, malgrado quest’anno sia stato richiesto anche un contributo economico da parte delle famiglie degli studenti del nostro istituto», commenta Renata Moretti, dirigente del Besta.

Dopo il debutto dell’anno scorso, stavolta il progetto è stato esteso alla succursale del socio-sanitario a San Lazzaro (ad alta percentuale femminile), coinvolgendo studenti dalla terza alla quinta classe.

Il ritorno dei corsi di difesa personale è stato espressamente richiesto dagli studenti: si svolgeranno sempre al mattino, nelle ore di educazione motoria. E non è stato un problema il contributo economico richiesto alle famiglie, non previsto la scorsa primavera.

«Ho intenzione di lavorare sulla difesa femminile in modo scrupoloso, purtroppo sono gli ultimi dolorosi fatti di cronaca a imporlo», le parole di Tomaselli, «Vogliamo insegnare alle donne a difendersi a 360 gradi, per esempio nell’affrontare con lucidità i momenti più difficili. Ci soffermeremo anche sull’aspetto psicologico: spiegheremo come reagire al cospetto di una minaccia, senza bloccarsi e farsi prendere dal panico. Ma anche quando e come utilizzare lo spray antiaggressione».

Il Krav Maga è un sistema di difesa di origine israeliana, che combina tecniche di combattimento proprie di pugilato, judo, karate, kung-fu. Ha dato il nome a una scuola di difesa fondata a Milano una ventina di anni fa, rappresentata appunto a Treviso da Tomaselli.

Le lezioni dell’anno scorso, probabilmente senza precedenti in orario scolastico, hanno determinato l’interesse di altre scuole della Marca trevigiana, ma per il momento l’istruttore concentrerà le sue lezioni all’istituto professionale con sedi a Borgo Cavour e San Lazzaro.

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