Suv va dritto al rondò distrutta l’opera di Benetta

MONTEBELLUNA. Va dritto alla rotonda dei Pilastroni e distrugge la scultura che Enrico Benetta, lo stesso delle maxi sedie in corso Mazzini, ha dedicato al Palio. Il Suv arrivava da Biadene e al rondò si è schiantatocontro l’opera d’arte posta ad arredo dello spartitraffico. Ne ha danneggiato la parte nord, piegando cerchi e figure che rappresentano il Palio del Vecchio Mercato. Alla guida un giovane di Montebelluna, accanto a lui un amico. Era l'una e mezza di notte tra domenica e lunedì e i due stavano tornando verso casa quando hanno centrato con l’auto la parte laterale della scultura. Illesi conducente e passeggero, distrutto, invece, il Suv. Il conducente è stato poi sottoposto ad alcoltest dalla pattuglia della radiomobile dei carabinieri di Montebelluna intervenuta sul posto. Poi ieri mattina dal comando di via Sansovino è stata trasmessa una relazione al comune di Montebelluna per segnalare il danno riportato dalla scultura e poter procedere con la richiesta di risarcimento del danno.
In passato c'erano state delle polemiche sul posizionamento di quella scultura e si era paventato il rischio che quei cerchi in ferro potessero risultare pericolosi se qualcuno ci fosse finito addosso. Alla prima prova pratica, invece, a rimetterci sono state la scultura e la macchina. L’opera di compone di 11 cerchi all'interno dei quali è raffigurata una figura umana. Ciascun cerchio rappresenta un quartiere cittadino.
"Ergon", questo il nome dell'opera, durante la manifestazione era rimasta esposta in piazzetta Dall'Armi. Successivamente aveva trovato definitiva collocazione alla rotonda dei Pilastroni. L’ opera racchiude l’essenza del Palio del Vecchio Mercato di Montebelluna, per il quale venne commissionata. Composta da undici cerchi, uno per ogni contrada, pone al centro l’uomo, motore e forza di questa manifestazione storica che vede le 11 frazioni della città impegnate in una gara di resistenza fisica. Come le altre sculture di Enrico Benetta, che domani inaugura una sua mostra a Roma, anche "Ergon" è stata realizzata in acciaio cor-ten, materiale dalla rugginosa potenza, come sedie e leggii di "Anime in quartetto" che da un paio di settimane sono collocate nell'area pedonale di corso Mazzini.
Acciaio che si è però piegato quando il Suv l'altra notte gli è finito addosso. Adesso spetterà al Comune di Montebelluna, assieme all'artista che ha realizzato l'opera, quantificare l’ammontare del danno che la scultura ha riportato nell'impatto.
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