Scomparso da una settimana: è allarme

I familiari allarmati dalla sua scomparsa si sono rivolti a “Chi l’ha visto?”, e il programma di RaiTre ha rilanciato l’appello sul suo sito internet, fornendo una descrizione dettagliata del trevigiano e invitando chi l’avesse avvistato a rivolgersi alla trasmissione e alle forze dell’ordine. Da martedì scorso ha fatto perdere le sue tracce Stefano D’Ignazio, 53 anni, ex dirigente dell’agenzia di pubblicità Piemme spa con sede a Treviso ed ex responsabile pubblicità per il Gazzettino . Da otto giorni il suo cellulare è muto, e questo ha fatto allarmare l’ex compagna che si è rivolta alle forze dell’ordine. L’appello è stato rilanciato dalla trasmissione di RaiTre che forse si occuperà del caso già nella trasmissione di stasera. Stefano D’Ignazio ha 53 anni, è alto un metro e settanta e ha capelli castani un po’ brizzolati. L’ultima volta che è stato visto dai suoi familiari, dalle parti di Treviso, indossava camicia di jeans, pantaloni blu e scarpe Nike di colore blu.

L’ultimo contatto telefonico con l’uomo risale all’8 aprile, l’11 aprile il sito internet della trasmissione condotta da Federica Sciarelli, contatta dai familiari allarmati, ha caricato sul web, nell’home page del programma, la notizia della sparizione, poi ripresa da altri siti di informazione, insieme alla descrizione del trevigiano. Per parenti e amici sono comprensibilmente ore di apprensione, nella speranza che il caso della sparizione si risolva al più presto. Si tratterebbe, secondo gli inquirenti, di un allontamento volontario legato a un momento di grande difficoltà, ma restano oscure le motivazioni precise della sparizione, che potrebbero essere legate a una situazione lavorativa o personale particolarmente pesante.

L’appello è rivolto innanzi tutto allo stesso Stefano D’Ignazio perché, indipendentemente dalle sue scelte di vita, contatti parenti e amici e li rassicuri sulle proprie condizioni. Ma l’appello è rivolto anche a chi potrebbe avvistarlo, perché fornisca indicazioni utili a chi lo sta cercando. Intanto sono passati otto giorni e l’auspicio di chi conosce l’ex dirigente è che il giallo si risolva al più presto nel migliore dei modi.