Preganziol, ricettacolo di pregiudicati: sigilli alla sala slot Las Vegas
Lo scorso 15 agosto la sala giochi, collocata lungo il Terraglio, è stata anche teatro di una rapina ai danni di un 26enne di origine balcanica

Luogo di ritrovo per pregiudicati e scenario, lo scorso 15 agosto, di una violenta rapina ai danni di un avventore. Il Questore di Treviso, Alessandra Simone, ha disposto per 5 giorni la sospensione della licenza alla sala giochi "Las Vegas” di Preganziol.
Il provvedimento, fanno sapere dalla Questura, è stato emanato per motivi di ordine pubblico e di sicurezza collettiva, con la finalità di impedire attraverso la temporanea chiusura dell’insegna, collocata lungo il Terraglio, il protrarsi di una situazione di accertata pericolosità sociale.
La misura è stata infatti disposta all’esito di diversi controlli e interventi effettuati dai carabinieri, nel corso dei quali sono stati identificati all’interno della sala giochi soggetti gravati da precedenti penali e di polizia per reati contro la persona, il patrimonio, in materia di armi, per traffico di sostanze stupefacenti, contro la fede pubblica e la pubblica amministrazione, circostanza che avrebbe potuto favorire la nascita di sodalizi di persone pericolose per la sicurezza dei cittadini.
La rapina lo scorso 15 agosto
Lo scorso 15 agosto la sala è stata anche teatro di una rapina ai danni di un 26enne di origine balcanica da parte di altri due clienti, che lo hanno picchiato e derubato. Da quanto ricostruito dai carabinieri intervenuti quella notte, attorno alle 2.30, il giovane, residente a Silea, è stato avvicinato da un uomo e da una donna che l’hanno intimato sotto minaccia a consegnare portafoglio, documenti e chiavi dell’auto. Al rifiuto del giovane, la coppia l’ha aggredito. La vittima, a seguito delle ferite riportate, era stata costretta a ricorrere al trasporto urgente in ambulanza al Ca’ Foncello di Treviso.
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