Pestato all’esterno della lap dance

Ragazzo accusa buttafuori: «Ritorsione per la rissa al Supersonic»

SAN BIAGIO. Un ragazzo picchiato selvaggiamente e finito all’ospedale, ritorsione della rissa scoppiata al Supersonic di San Biagio sabato dell’altra settimana. Questa volta l’aggressione èavvenuta nel parcheggio del “Cocò Sexy”, il locale di lapdance di Tessera. Ad essere bastonato e picchiato selvaggiamente, un 23enne di Campalto rimasto ferito nella rissa a San Biagio e che ora ha riportato contusioni e ferite guaribili in una ventina di giorni. Sull’accaduto indagano i carabinieri. Sono le 2 della notte di sabato. Il 23enne di Campalto è all’interno del locale. Ad un certo punto viene avvicinato da un uomo conosciuto, nell’ambiente del popolo della notte, come “Leo”. Si occupa di sicurezza e lavora per una nota società mestrina di buttafuori. Invita il ragazzo ad uscire perché gli deve dire qualche cosa. Escono nel parcheggio del locale e si avviano in un angolo lontano dall’entrata. Qui, stando al racconto del ragazzo in quanto non ci sono testimoni, mentre sta per chiedere all’uomo cosa vuole viene colpito alle spalle con un bastone. Il colpo è violento e lui cade a terra. A quel punto inizia un pestaggio a suon di calci. A colpire sono almeno quattro persone. Lui non riesce a vedere se al pestaggio partecipa anche l’uomo che lo aveva fatto uscire. Il ragazzo racconterà poi che i picchiatori si erano tirati sulla testa i giubbotti per non farsi riconoscere. Il ragazzo ha vietato il peggio grazie all’intervento del titolare del locale. È riuscito a strappare il ragazzo ai picchiatori, poi dirà che se non fosse intervenuto gli aggressori lo avrebbero buttato nel vicino canale. A quel punto di picchiatori se ne sono andati. Portato in ospedale il ragazzo è stato sottoposto a diversi accertamenti e dopo medicato. I medici hanno detto che guarirà in una ventina di giorni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. (c.m.)

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