Morto l’industriale Giuseppe Zanato Fondò la Colfert

L’imprenditore di Quinto creò la storica ditta di Frescada Dopo la pensione è stato una colonna del Centro anziani
Di Rubina Bon

QUINTO. Domenica pomeriggio al Ca’ Foncello si è spento Giuseppe Zanato, per tutti Bepi, fondatore della Colfert di Frescada Ovest, ditta di accessori per serramenti conosciuta in tutta la Marca e anche oltre i confini provinciali e regionali. Originario di Sambughé di Preganziol ma dal 1985 residente a Quinto, aveva 80 anni. Zanato aveva dato i natali all’azienda commerciale nei primi Anni Settanta, facendola crescere e diventare la realtà importante che è ora, con una sessantina di persone nello staff, specializzata nella ferramenta e negli accessori per serramenti, punto di riferimento per ditte del Veneto e del Friuli. La prima sede dell’azienda era al pianterreno della casa di Zanato, lungo il Terraglio a San Trovaso, poi era passata nel quartier generale attuale, in via dei Mille a Frescada Ovest. Nel 1981 l’imprenditore aveva ceduto l’azienda al fratello Luigi, intraprendendo la strada dell’agente di commercio. È stato uno dei primi rappresentanti dello storico Colorificio San Marco, con sede prima a Mogliano e poi a Marcon. Sia come imprenditore che come agente di commercio, Giuseppe Zanato era una persona molto apprezzata. Il suo impegno e la sua tenacia erano caratteristiche che tutti, nel mondo del lavoro, gli riconoscevano. Con la pensione, Bepi Zanato si era dedicato anima e corpo al volontariato. Due gli ambiti in cui ha investito tutte le sue energie: il Centro anziani di Quinto e la parrocchia di San Giorgio. Al Centro anziani era una vera e propria “colonna”: si occupava in particolare della gestione della struttura di via Manzoni, meta ogni giorno di decine di nonni. Non aveva mai voluto assumere cariche ufficiali nel direttivo, anche se è stato una delle figure cardine attorno a cui ha ruotato finora l’associazione degli anziani. La sua scomparsa lascia un grande vuoto tra i frequentatori del Centro anziani. E poi la parrocchia: Bepi Zanato era uno dei collaboratori più stretti del parroco. Era tra gli organizzatori di gite e pellegrinaggi parrocchiali, oltre che delle feste che coinvolgono la comunità. «È stato attivo fino all’ultimo», raccontano commosse le figlie. Già in passato, l’ottantenne aveva avuto diversi problemi di salute che era sempre riuscito a superare con grande determinazione. Da circa un anno era malato, ma nemmeno in questo caso si era voluto fermare. Giovedì scorso, ormai senza più forze, era stato ricoverato al Ca’ Foncello. Domenica pomeriggio il decesso. Il funerale dell’imprenditore verrà celebrato venerdì alle 16.15 nella chiesa di San Giorgio a Quinto. Sempre in chiesa, domani alle 18.30, verrà recitato il rosario in suffragio. Lascia la moglie Maria, le figlie Donatella e Patrizia, i nipoti Alice, Matteo e Giorgia.

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