Ancora maltempo in provincia di Treviso: esonda il Meschio, albero cade su un’auto a San Polo

In totale sono stati effettuati circa 100 interventi dai vigili del fuoco, in gran parte per prosciugamenti e la messa in sicurezza di alberi e rami pericolanti, piegati o abbattuti dal vento e dalla pioggia

Marco Filippi
Ancora maltempo in provincia di Treviso
Ancora maltempo in provincia di Treviso

Dalla serata di lunedì 7 luglio, una violenta ondata di maltempo ha colpito la provincia di Treviso, costringendo i Vigili del Fuoco a un’intensa attività di soccorso.

A partire dalle 21:00, oltre 45 operatori – con rinforzi arrivati anche dai comandi di Belluno e Venezia – sono intervenuti su tutto il territorio provinciale per far fronte all’emergenza.

In totale sono stati effettuati circa 100 interventi, in gran parte per prosciugamenti e la messa in sicurezza di alberi e rami pericolanti, piegati o abbattuti dal vento e dalla pioggia.

Fiumi esondati, strade allagate e danni: il video del maltempo tra Coneglianese, Vittoriese e Pievigino

Situazione critica in particolare a Susegana, dove il torrente Crevada è esondato, e a Cordignano, dove la piena del Meschio ha superato gli argini ed è tracimata invadendo l’intero centro cittadino e spingendosi fino alla provinciale 71, causando forti disagi e allerta tra i residenti.

Le operazioni di messa in sicurezza e monitoraggio del territorio proseguiranno anche nelle prossime ore.

Anche San Polo di Piave è stato colpito seriamente dal maltempo. Un albero è caduto su auto un'auto in transito guidata da una donna miracolosamente illesa.

È successo in via Tezze tra Vazzola e San Polo di Piave ieri sera verso le 22 tra i primi ad intervenire anche entrambi i Sindaci quello di San Polo Nicola Fantuzzi e quello di Vazzola Alessandro Brait che si sono trovati separati da un grosso albero caduto trasversalmente che aveva centrato l'utilitaria della signora V.B. di San Polo miracolosamente illesa.

La situazione nell’Opitergino

Il forte veneto ha creato problemi nei comuni attorno a Oderzo. Ieri sera a Fontanelle i volontari della Protezione Civile sono intervenuti per liberare alcune strade da alberi, rami e segnali stradali divelti e caduti a causa del maltempo. Gli interventi hanno riguardato le vie Ongaresca, Palù, Tempio, Bosco di Fontanelle, Bornia e Campati. In queste due ultime vie ci sono stati anche danneggiamenti su cavi della Telecom.

A Mansuè un albero secolare si è piegato finendo sulla carreggiata di via Roma. Sul posto la Protezione civile con l’assessore Erik Anzanello. Il fusto molto consistente è stato rimosso in due ore

Il presidente della Regione Luca Zaia: «Esondati fiumi e torrenti»

Il presidente del Veneto Luca Zaia fa il punto sul maltempo che ha colpito il Veneto dal tardo pomeriggio di ieri fino alle prime ore di stamattina. Al momento la situazione si è normalizzata su tutto il territorio.

«Secondo quanto registrato dalla Sala Operativa della Protezione civile del Veneto – dichiara il presidente – le precipitazioni hanno causato alcune esondazioni di fiumi e torrenti, come il Meschio che ha invaso la piazza di Cordignano; la quota idrometrica ha raggiunto il picco di 3,43 metri alle 23.10.

A Vazzola il Monticano ha superato la terza soglia di allarme con una quota di 3,55 metri. Ad Asolo l’innalzamento idrometrico del Muson dei Sassi ha raggiunto il picco con quota 2,66 metri alle 22, mentre a Castelfranco ha raggiunto i 2,64 metri alle 23.50 superando la seconda soglia di guardia. Decine e decine i garage e gli scantinati allagati, in particolare a Conegliano, nel Solighese, a Vittorio Veneto, a Montebelluna, a Fonte».

Le previsioni di oggi

Le previsioni meteo al momento vedono lo scorrimento verso est delle residue precipitazioni in atto, con rovesci sparsi e qualche temporale in particolare sulle zone nordorientali. Saranno ancora possibili rovesci e qualche temporale seppure in maniera più discontinua e con ampie pause specie sulle zone meridionali.

I livelli idrometrici sul Livenza restano sopra la prima soglia di guardia alla sezione di San Cassiano. Le altre situazioni critiche stanno rientrando. Nel tardo pomeriggio le precipitazioni attese potranno comunque determinare ulteriori incrementi dei livelli idrometrici nella rete idrografica.

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