Suoni di Marca, un’estate di musica ed eventi sulle Mura di Treviso
La rassegna torna dall’11 al 26 luglio in centro a Treviso. Concerti, gusto, mercatino e animazione. Ecco il programma completo degli eventi

Sulle Mura di Treviso riqualificate, dall’11 al 26 luglio, Suoni di Marca torna per la trentacinquesima edizione.
Il festival musicale principe dell’estate trevigiana scalda i motori in vista di sedici serate consecutive da vivere tra concerti di artisti navigati e nuovi talenti del territorio, il Percorso del Gusto dove tuffarsi per cenare o bere in compagnia (una trentina gli stand tra i quali scegliere) e la mostra mercato, accanto allo spazio dedicato all’animazione bambini.
«Sarà un grande festival ed è obbligatorio ringraziare i 150 ragazzi fondamentali, i volontari che ci aiuteranno durante la rassegna», ha sottolineato il direttore artistico Paolo Gatto durante la conferenza stampa di presentazione di Suoni 2025.
«Dall’altro lato, oltre all’apprezzamento per gli artisti più importanti, tengo a sottolineare la presenza dei tanti talenti locali che animeranno i due palchi secondari».
Sono 1.200 gli spettatori ammessi nell’area sotto il palco, con un afflusso stimato di circa 5.000 persone a serata: i numeri dei vecchi tempi sono lontani, ma, come sottolineato dall’assessore Rosanna Vettoretti, la vivibilità e il comfort dell’area permetteranno di godere pienamente l’evento.
«Come sempre chiediamo un po’ di pazienza ai residenti, che per un paio di settimane dovranno ascoltare un bel po’ di musica, ovviamente nei volumi tollerabili».
Sul fronte accessi, nonostante i lavori che interesseranno la zona limitrofa con la chiusura di Varco Manzoni, rimarranno garantiti l’ingresso (e deflusso) del pubblico da viale d’Alviano (Porta Santi Quaranta), con uscita e annessa entrata in area, predisposti anche all’altezza di Varco Caccianiga.
Dalle ore 18 ogni sera, a ingresso libero con offerta responsabile, si potranno ascoltare decine di artisti partendo dai big “local” Sir Oliver Skardy (20 luglio) ed Estra (il 17).
Sul versante internazionale i Groundation (unica data italiana l’11) e Grupo Compay Segundo (il 22); e poi ancora nomi fondamentali della musica italiana come Raf (il 21), Pupo (il 24) ed Enzo Avitabile (il 12), oltre a novità del panorama indipendente come Joan Thiele ed Emma Nolde (il 14), Il Mago del Gelato ed España Circo Este (il 13) e Lamante (il 23). E poi ancora l’indie Tre Allegri Ragazzi Morti (il 17) e gli Offlaga Disco Pax (il 23), il ritorno de Le Vibrazioni (il 15) e i Folkstone (il 19), prima della chiusura del 26 con Cisco e gli ex Modena City Ramblers.
Non mancheranno i dj set: mercoledì 16 “80 Festival” con Radio 80 in collaborazione con Radio Company, venerdì 18 con Federico Russo e Francesco Quarna di Radio DeeJay – in collaborazione con il Comune – e venerdì 25, con Papeete Beach on Tour.
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