L’artista Oscar Peruzzo si fa avanti la sua Dea Bellona andrà in Municipio

MONTEBELLUNA. Dopo l'offerta delle sculture di Enrico Benetta da parte della famiglia di Aldo Zanin, il sindaco aveva invitato gli artisti a farsi avanti, assicurando che le porte erano aperte. E Oscar Peruzzo, scultore e pittore, non ci ha pensato due volte e in tempo reale al comune di Montebelluna ha deciso di offrire la sua scultura che più si lega alla città: quella della Dea Bellona, una scultura in gesso, ferro e legno (in foto) alta un po' meno di due metri. Solo che, dato il materiale con cui è stata realizzata, non potrà andare a ornare la nuova area pedonale di corso Mazzini, perché se rimanesse esposta alle intemperie si deteriorerebbe. «Il sindaco», racconta Oscar Peruzzo, «mi ha detto che la metterà in municipio perché all'aperto non può stare se prima non venisse fatta una fusione in bronzo». Conferma infatti il sindaco Marzio Favero: «C'è stata questa offerta di Oscar Peruzzo di donarci la scultura della Dea Bellona. Uno di questi giorni andrò a vederla nel suo studio. E ripeto: porte aperte a tutti gli artisti che vogliono contribuire con le loro opere ad abbellire la città, a farla crescere culturalmente». (e.f.)
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