Il nido a protezione dei due bimbi «Un dramma che ci ha segnato»

il reparto

Gli occhietti vispi e qualche pianto per segnalare che è arrivata l'ora del biberon. Al nido dell'ospedale di Treviso le ostetriche non si risparmiano nel prendersi cura dei due gemellini che mercoledì pomeriggio hanno perso la loro mamma a causa di una sepsi. L'attenzione nei confronti dei fratellini che hanno appena una settimana di vita è massima, giorno e notte.

Ma la presenza del personale del reparto di Ginecologia e Ostetricia è ben dosata, e sa farsi discreta quando papà Fabio e i nonni dei piccoli desiderano coccolarli provando ad allontanare per qualche istante lo strazio della morte di Maria. «Una tragedia che ha segnato tutti» commenta il persone sanitario. Il dolore è troppo forte, il reparto è come sospeso, avvolto in un silenzio che fa quasi rumore. Massima la vicinanza alla famiglia di Maria da parte di tutta l'Usl 2 che ha messo a disposizione dei familiari il supporto psicologico, richiesto anche da qualche medico. Tutto è accaduto troppo in fretta. Venerdì scorso la donna ha effettuato un cesareo d'urgenza al Ca’ Foncello.

Tutto sembrava andato per il verso giusto, a parte qualche dolore intestinale, normale all'apparenza. «Purtroppo questo evento rientra nella situazione di una morte indiretta dove non c'è una causa legata a complicanze ostetriche o al parto stesso – spiega il primario Enrico Busato- siamo vicini alla famiglia e partecipi a questo immenso dolore». —

V.C.

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