«Francy non mollare» L’amica è ancora grave

ALTIVOLE. Lotta tra la vita e la morte, Francesca Moletta, 28 anni, mamma di due bambini di 2 e 4 anni, che viaggiava a bordo del fuoristrada di Alice Porcellato nel momento del drammatico schianto sulla strada provinciale 101.

A causa del tremendo impatto la giovane mamma di Galliera Veneta, nel Padovano, ha riportato le ferite gravissime su tutto il corpo.

Nel tragico schianto, avvenuto nella notte tra sabato e domenica, le due amiche sono state sbalzate fuori dall'auto finendo nel campo.

Subito soccorsa dal medico e da un infermiere del 118, la ventottenne, è stata trasportata prima all'ospedale di Montebelluna e successivamente, vista la gravità del quadro medico, è stata trasferita nel reparto di Rianimazione del Ca' Foncello di Treviso. Le sue condizioni restano gravissime e la prognosi rimane riservata.

Ieri mattina, intanto, i familiari di Francesca hanno incontrato la mamma Giuliana e il papà Valter, genitori di Alice.

«Sono distrutti anche loro», fanno sapere i Porcellato, «non ci sono parole per descrivere tutto questo dolore: le nostre sono due famiglie messe in ginocchio dalla disperazione».

Ora Francesca Moletta si trova in un letto d'ospedale e la sua vita è aggrappata ad un filo con la speranza che i suoi occhi possano tornare a brillare ancora.

Commessa in un negozio di Castelfranco, Francesca da sempre sogna di fare la modella.

Appassionata di fitness organizza serate nei locali come promoter, conosciutissima in molte discoteche del Montebellunese e della Castellana, la giovane solo da qualche mese aveva conosciuto Alice grazie ai tanti amici e interessi comuni.

«Un paio di volte è venuta qui a Cendrole a trovarci anche con i suoi figlioletti», racconta Valter, il papà di Alice, «è una brava ragazza e speriamo che tutto possa andare per il meglio».

«I medici continuano con gli accertamenti», fa sapere Anna Moletta, sorella di Francesca.

Saputa la notizia del tragico incidente stradale a Caselle, sui social network, gli amici di Francesca hanno lasciato messaggi di incoraggiamento e speranza.

«Francy non mollare», scrive Giuly. «I tuoi figli hanno bisogno di te», scrive un'altra amica. «Francesca ti prego tieni duro, lo so che sei forte» aggiunge Serena, «abbiamo bisogno di te, voglio rivedere presto il tuo sorriso e ascoltare la tua voce per ore: ti voglio bene».

Le comunità di Riese e Cendrole si stringono al lutto che ha colpito la famiglia Porcellato. In particolare lo staff del Festival Show che ogni anno si svolge a Castelfranco e dove la famiglia Porcellato collabora con la cantina vinicola "La Caneva dei Biasio" nell'organizzazione della manifestazione musicale. (v.m.)