Elezioni a Castelfranco, la sfida degli studenti: ecco la lista di tutti “under 25”

CASTELFRANCO. Sedici under 25, tutti studenti, alcuni ancora alle superiori, altri universitari o neodiplomati, due soli i laureati: la sorpresa di queste elezioni, ovvero la lista “Punto d’incontro”, esce allo scoperto con i propri candidati.
Inutile dire che sono agli esordi dell’impegno politico, a cominciare dal candidato sindaco Lorenzo Zurlo, 22enne studente allo Iuav di Venezia. Ma tutti giovani già con un grande impegno “sociale” nel mondo della scuola o in quello delle associazioni, mentre molti di loro si dividono tra studio e lavoro.
Niente partiti
È proprio questo entusiasmo che li ha portati ad affrontare questa avventura, slegata da ogni riferimento ai partiti o agi schieramenti che scenderanno in campo il 20 settembre per le amministrative. Le loro idee sono chiare: «Il programma di Punto d’incontro ruota attorno a tre focus: sostenibilità ambientale, opportunità e mondo della ricerca al servizio della comunità. Nel nostro programma un capitolo dedicato anche al funzionamento del consiglio comunale.
L’attuale stato delle cose svuota di significato un’istituzione che ha il compito di rappresentare la compagine cittadina all’interno del Comune. Il dibattito riguardo le proposte è un elemento imprescindibile. Nello stesso capitolo ci sarà anche la proposta di rivisitare la composizione delle commissioni consiliari aumentando le possibilità di accesso ad esse anche a figure esperte, ma estranee alla vita istituzionale. Avendo come fine trasparenza, competenza ed efficacia operativa».
I nomi
A sostenere Lorenzo Zurlo ci saranno Juliette Miatello (filosofia, studi internazionali ed economia), Vittorio Lago (giurisprudenza) e Serena Roberto (lingue, civiltà e scienze del linguaggio). Ancora tra gli universitari ci sono Laura Marcon (scienze della comunicazione), Filippo Marini (ingegneria gestionale) e Giovanni Francesco Sbrissa (Civica scuola di cinema “Luchino Visconti”). Tra i neodiplomati arriva dal Giorgione Caterina Bertolo, mentre della partita fanno parte anche gli attuali rappresentanti degli studenti del liceo Elena Borsellino e Marco Comacchio con Giovanni Bianco. Dall’istituto tecnico Martini arrivano gli appena diplomati Anita Simioni, Arianna Gallo e Thomas Bordignon, mentre frequenta l’ultimo anno Carlo Udino Baggio. Due i laureati, Francesco Giovanni Gomiero e Gianluca Zanotti, rispettivamente in matematica e in filosofia, entrambi all’università di Padova.
La scesa in campo
Il gruppo ha subito dichiarato di essere apartitico, ma la sua discesa in campo, dopo che alcuni esponenti avevano animato i “Friday For Future” castellani, ponendo quindi attenzione in particolare alla tematica ambientale, aveva fatto scattare l’invito a fare squadra comune da parte dei Verdi: «Rispondendo a una polemica sollevata da altri nei giorni scorsi sul fatto che il tema ambientale sia rappresentato da più posizioni in queste elezioni – è la risposta della lista – ribadiamo che molti di noi hanno accettato di aderire al progetto proprio per la sua indipendenza da posizioni ideologiche, al fine di spendersi incondizionatamente per la città e con tutte le parti che formeranno il consiglio. Ecco il Punto d’incontro». Una sfida giovane alle “corazzate” Marcon e Gomierato. —
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