Elettricista morto, c’è un giallo su Facebook

di Matteo Marcon
MOGLIANO
Trovato morto in casa a 37 anni, è giallo sull'ultimo messaggio Facebook di Simone Scarpa: «Causa sinistro starò a letto fino a martedì, cura a base di morfina». Il giovane elettricista moglianese originario di Marcon, dove lavorava, aveva scritto più o meno così giovedì 17 novembre alle ore 18.31, sul suo status di Facebook, prima di essere trovato, due giorni dopo, senza vita nel bagno della casa nel centro di Bonisiolo dove risiedeva da alcuni anni. Ad impensierire gli inquirenti, che hanno disposto l'autopsia sul corpo, c'è però dell'altro: il riferimento ai farmaci a base di morfina che il giovane assumeva per i propri dolori alla schiena. Il testo completo dell'ultimo messaggio lasciato da Scarpa, che è anche l'involontario ultimo saluto a tutti i suoi amici, che lo attendevano per passare con lui un week-end di divertimento, recita infatti così: «Causa sinistro in auto ho 4 4 giorni di morphina a cura..fino a martedi' lettto.vi bacio». Un testo che evidentemente è stato scritto velocemente, senza fare troppo caso alla grammatica e che quindi non è facile da decifrare. Di certo il riferimento al potente antidolorifico, contenuto nei farmaci che gli erano stati prescritti per alleviare i dolori alla schiena di cui soffriva da tempo (anche prima dell'incidente) crea qualche legittimo sospetto. Dopo il suo ritrovamento, senza vita nel bagno di casa, la prima ipotesi dei medici attribuisce le cause del decesso ad un arresto cardiocircolatorio. I risultati dell'autopsia, chiariranno eventualmente il ruolo degli antidolorifici assunti e saranno noti nei prossimi giorni. L'esito dell'esame autoptico è atteso con grande apprensione dai genitori e dagli amici.
Se appare infondata l'ipotesi di una morte violenta, nella sua casa in via Giovanni XXIII a Bonisiolo non sono infatti presenti segni di effrazione, chi conosceva Simone esclude categoricamente anche quella del suicidio, o del mix fatale. Grande appassionato di musica, divoratore di concerti e di eventi dal vivo, Simone Scarpa, non beveva alcool in quanto astemio, ed era rimasto in contatto con gli amici fino a poche ore prima del suo decesso. Malgrado la giovane età, a causare questa morte improvvisa potrebbe essere solo una tragica fatalità. Per chi lo conosceva non rimangono che i ricordi di una vita passata ascoltando buona musica in compagnia di amici e, in attesa dei funerali, un ultimo saluto sulla sua bacheca Facebook.
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