Ecco i primi bimbi nati nel 2014 La più veloce? Clio

Il primo bimbo a venire alla luce quest’anno è stata Clio, all’ospedale di Mntebelluna, alle 0.45. A cittadella vince un trevigiano
Agostini Treviso primo nato 2014 ospedale Cà foncello Paolo Fabris con la mamma Manuela Tuzzato
Agostini Treviso primo nato 2014 ospedale Cà foncello Paolo Fabris con la mamma Manuela Tuzzato

Il 2013 si era chiuso all’insegna delle bimbe, il 2014 si è aperto prepotentemente con la carica femminile. Tutte bimbe sono infatti nate all’avvio del 2014 al San Valentino di Montebelluna e al San Giacomo di Castelfranco. Il primo vagito della Marca trevigiana è avvenuto nell’ Usl 8, risuonando alle ore 00.45 al reparto di Ostetricia del San Valentino di Montebelluna. A quell’ ora è infatti nata Clio Schiavinato, 2 chili e 750 grammi di peso, secondogenita di Cinzia Stradotto e Riccardo Schiavinato, residenza a Santi Angeli sul Montello e gestori della pizzeria da asporto “Tandem” di Arcade. Ad attendere Clio, oltre a mamma e papà, anche la sorellina di un anno e mezzo Maya. Aveva fretta Clio: «Avrebbe dovuto nascere il 31 gennaio», dice mamma Cinzia, «invece ci ha voluto fare una sorpresa». Evidentemente ha pensato che Capodanno era più significativo della fine del mese. Al San Valentino è stato il primo di una serie di fiocchi rosa.

Nella mattinata sono infatti nate altre tre bimbe. In successione sono arrivate una bimba straniera che attendeva ancora che i genitori scegliessero il nome, poi è nata Tuana, che nella sua lingua significa “prima pioggia che bagna l’Eden”, quindi è stata la volta di Aurora. Anche il 2013 a Montebelluna si era chiuso con un fiocco rosa: alle 16.43 del 31 dicembre era infatti nata Maria Isabella Giusti.

Anche al San Giacomo di Castelfranco nascite al femminile. La prima nata del 2014 è stata Gilda Parolini, 3 chili e 360 grammi, anche lei in anticipo: «Di dieci giorni», spiega mamma Cristina Gazzola. Mamma laureanda in storia dell’arte e papà architetto, Gilda a casa, a Castelfranco, troverà Enea, il fratellino di due anni e mezzo. «Biondo lui», dice mamma Cristina, «nera di capelli lei». Gilda è nata alle 3.48 ed è stato il primo vagito nell’ ospedale castellano. L’ultimo del 2013 era stato invece quello di Anna Fornasiero, nata alle 16.19 del 31 dicembre, primogenita di Paola Gatto e Andrea Fornasiero che risiedono a Vedelago. Con Maria Isabella e Anna i nati dell’Usl 8 nel 2013 sono stati 2.348. L’anno per il reparto di ostetricia di Castelfranco si era chiuso con 984 nati rispetto i 1.023 del 2012. A Montebelluna al San Valentino si è chiuso con 1.364 nati contro i 1.423 del 2012.

Passiamo al capoluogo:avrebbe dovuto essere, forse, l’ultimo nato del 2013. E invece ha voluto attendere un po’ di più per essere il primo del 2014: «È stato un parto», scherza mamma Emanuela Tuzzato seduta sul letto. Il suo piccolo Paolo Fabris è il primo nato dell’anno nuovo al Ca’ Foncello. Con papà Massimo ieri non c’è stato modo di festeggiare lo scoccare della mezzanotte, la testa era già concentrata su ben altro. Anche perché il parto, seppur sia andato regolarmente, è stato piuttosto lungo. Il piccolo Paolo Fabris ha scelto un orario particolare per venire alla luce, le 4.44 del mattino.

E così nemmeno quest’anno il Ca’ Foncello è riuscito a ottenere la palma del primo nato della provincia. Sono anni che il primato viene strappato da Castelfranco, Montebelluna; addirittura da Cittadella, due anni fa, quando il primo a nascere era stato un trevigiano in trasferta. Al Ca’ Foncello ieri si attendeva ancora la prima femminuccia del 2014. Solo maschietti per l’inizio dell’anno. Anche l’anno scorso nell’ospedale trevigiano si era dovuto attendere un bel po’ per il primo nato dell’anno; ma per la Marca erano state due femminucce ad aprire il 2013. Il primo vagito era arrivato alle 6,14, “firmato” da Lucia Gasparetto, per la gioia di papà Francesco e di mamma Erica de Pieri, e del fratellino Carlo di 2 anni.

A seguire Alice, poco sopra i 4 chili, che alle 8,14 ha fatto la gioia di papà Stefano Rossi e di mamma Pamela dal Bianco, e del fratellino Francesco.

All’ospedale di Oderzo invece si sono dovute attendere quasi cinque ore per esporre il primo fiocco dell’anno in ostetricia. Alle 2.43 è nato Alberto Uliana: 3,012 chili di peso, ha fatto la gioia di mamma Marzia Lisetto e di papà Denis. È stato il primo per l’Usl 9, dopo l’unificazione delle due strutture.

E a Cittadella il primo nato è stato Daniel Sbrissa, di genitori trevigiani, di Loria, che ha visto la luce ieri verso le 11.

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