Banda di ladri in azione al Toys di Treviso: fuga tra i bambini spaventati

TREVISO. Attimi di paura nella tarda mattinata di ieri all’interno del Toys lungo la Feltrina. Tre ragazzi, tutti probabilmente di nazionalità straniera, sono stati scoperti dai commessi del negozio mentre stavano cercando di rubare diversi giocattoli molto costosi. Quando si sono visti messi alle strette due di loro si sono dati ad una precipitosa fuga tra i bambini spaventati che, ieri verso mezzogiorno, si trovavano con i genitori a fare acquisti. All’esterno c’era il palo che li stava aspettando a motore acceso grazie al quale sono poi riusciti a scappare nonostante il tentativo di una commessa di fermarli. Inevitabile la denuncia alle forze dell’ordine che hanno dato il via alle ricerche.

il furto. Sembrava una mattinata come tutte le altre all’interno del Toys. Come ogni domenica molte famiglie con bambini avevano raggiunto il negozio lungo la Feltrina per comprare i giocattoli e i regali di Natale. All’improvviso uno dei commessi si è reso conto che qualcosa non andava nel comportamento di due clienti, entrambi sulla ventina, che avevano caricato il carrello di giocattoli costosi. Inevitabile la decisione dei dipendenti di controllare ogni singolo loro movimento.

la fuga. Quando è stato evidente a tutti che i due non avevano alcuna intenzione di pagare la merce acquistata e che invece avrebbero cercato di uscire con i giocattoli trafugati, una commessa è entrata in azione e ha cercato di fermarli. Scoperti, i due hanno deciso di scappare a tutta velocità cercando di seminare i loro inseguitori per raggiungere l’esterno del negozio dove li stava aspettando una terza persona in macchina e con il motore acceso. Il tutto sotto gli occhi dei bambini, spaventati da quanto stava accadendo. Fortunatamente nessuno si è fatto male. I tre ladri sono riusciti a fare perdere le loro tracce nonostante il tentativo di una commessa di raggiungerli. Sulle loro tracce ci sono ora le forze dell’ordine a cui è stato immediatamente denunciato l’accaduto.

il precedente. Non è la prima volta che al Toys si verificano fatti violenti. Più di un anno fa due rapinatori a volto coperto avevano preso di mira una commessa affinché aprisse la cassaforte puntandole un’arma alla schiena. Al primo no, i due malviventi le avevano sferrato un pugno al volto. A quel punto lei aveva ceduto, svelando il codice della cassetta di sicurezza. Il bottino era stato di almeno 10 mila euro. I malviventi poi si erano dati alla fuga, probabilmente anche in quel caso con l’aiuto di un terzo complice. Nessun cliente fortunatamente si trovava all’interno dello store in quel momento a differenza di ieri.