Asilo di Solighetto, la Regione non paga
PIEVE DI SOLIGO. La Regione non paga: l’asilo di Solighetto è in credito di oltre 60mila euro, e il Comune è costretto a mettere mano al portafogli per permettere alla scuola materna, gestita dalla parrocchia, di andare avanti, pur senza riuscire ad accantonare il Tfr per le maestre. Il debito della Regione è un altro motivo di scontro fra l’amministrazione pievigina e il consigliere regionale Alberto Villanova, ex assessore a Pieve: secondo il sindaco Stefano Soldan, Villanova dovrebbe mettere da parte le battaglie sul burqa e impegnarsi di più perché Venezia saldi i debiti con il suo paese di origine. L’asilo di Solighetto non è certo un caso isolato in Provincia: sono decine le scuole materne che vantano crediti importanti dalla Regione, e sono costretti a inventarsi raccolte fondi e altri progetti per tirare avanti. Finora non ci sono stati problemi con i pagamenti degli stipendi, ma a Solighetto una maestra oggi non potrebbe chiedere la sua anticipazione del Tfr, come suo diritto, perché da alcuni mesi non viene accantonata la somma relativa per problemi di liquidità. «Questo istituto deve ancora ricevere 24.343 euro per l'asilo nido relativamente all’anno 2014, più altri 17.773 per il 2015, mentre per quanto riguarda la scuola materna ci mancano 18.119 euro per l’anno 2015» spiega il sindaco Stefano Soldan «un totale di 60.236 euro di risorse deliberate e non ancora erogate al solo asilo di Solighetto. Invito il consigliere regionale Villanova a occuparsi di temi più importanti per tutta la comunità pievigina. Non vorrei che dietro a tanto impegno nel perseguire questioni come il divieto di indossare il burqa o la presunta pericolosità dei giochi nei parchi si voglia sviare dai veri problemi della comunità l'opinione pubblica, non evidenziando in questo caso i ritardi della Regione». (a.d.p.)
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