Animalisti irrompono nel ristorante di Cracco

Il blitz giovedì dopo la denuncia e le polemiche per la ricetta trevigiana a base di piccione. Nel ristorante urla e bagarre ma nessun danno

04 marzo 20161' di lettura

TREVISO. Una quindicina di persone che si sono definite "vegane", giovedì sera alle 21.30 si sono presentate nel ristorante di Carlo Cracco a due passi dal Duomo di Milano insultando il proprietario e gridando: "Questo è un ristorante di m.. e Carlo Cracco è un assassino perché cucina gli animali".

Storie in 60 secondi: il piccione, chef Cracco e gli animalisti

Cucina in tivù la «sopa coada», denunciato Carlo Cracco

E se domani, dalla tradizione culinaria trevigiana, dovesse sparire la rinomatissima (e gustosa) sopa coada? Se la zuppa di piccione – perchè tale è – dovesse essere depennata dal menù di tutti i...

Il blitz nasce, probabilmente, dopo le polemiche sollevate dalla denuncia di un gruppo di animalisti dell'Aidaa perche la presentazione dell "piccione a modo mio" variazione con cui Cracco in tivù ha presentato la tipica ricetta trevigiana della sopa coada.

Al ristorante nessuno commenta in maniera ufficiale: “Pensiamo che queste persone vogliano sfruttare Cracco per farsi pubblicità e andare sui giornali - dicono i responsabili della comunicazione"