Zanatta, 43 anni e non sentirli a guidare l’attacco dell’Istrana

ISTRANA
Undicesimo anno consecutivo in Eccellenza per l’Istrana del presidente Fabio Marconato. Gli “avieri” sono ormai abituati a stazionare nella medio-alta classifica, e l’obiettivo primario sarà di nuovo una salvezza anticipata. In panchina riconfermato Enrico Bonaldo. Qualche ritocco all’organico, ma nessuna rivoluzione da parte dei ds Ruben Dartora e Daniel Niero: fra gli acquisti figura il difensore Marco Guzzo, ex Treviso. In attacco, oltre alle riconferme di Garbuio e Vettoretto, c’è ancora l’inossidabile Massimo Zanatta, che compirà 43 anni a dicembre. Dopo le sconfitte con Union Eurocassola e Spinea, le prossime amichevoli dei gialloblù sono in programma domani, mercoledì, alle ore 20 a Trevignano con la Fulgor, venerdì a Istrana con la Primavera del Cittadella, il 1° settembre a Campigo e l’8 settembre in casa con il Cartigliano (quest’ultima da confermare). In Coppa Italia l’Istrana è nel gruppo 11 con Treviso, Montello ed Eclisse Careni Pievigina.
Rosa. Portieri: Giacomo Berti (1993) e Gabriele Gemin (1985). Difensori: Marco Badalin (2003 dallo Spinea), Luca Frassetto (1994), Luca Furlanetto (1988), Luca Gallina (1994), Davide Gasparini (2002), Marco Guzzo (1994 dal Treviso) e Federico Mariuz (2002). Centrocampisti: Luca Doria (1989), Riccardo Facioni (1997), Nicola La Montanara (2001 dal Fossalta Piave), Giulio Rigato (2002 dalla Prodeco Montebelluna), Andrea Zampieri (2003 dalla Calvi Noale) e Matteo Zanin (2000). Attaccanti: Amine El Bouchikhi (2002 dalla Prodeco Montebelluna), Nicolò Garbuio (1992), Alex Gasparetto (2001), Filippo Gasparetto (1999), Tommaso Mazzocato (2001), Michele Vettoretto (1988) e Massimo Zanatta (1978).
Staff. Allenatore: Enrico Bonaldo. Allenatore in seconda: Diego Calcagnotto. Preparatore portieri: Massimo Cecchinato. Direttore sportivo: Daniel Niero e Ruben Dartora. Team manager: Fabio Bucciol. Dirigente accompagnatore: Gianbattista Marconato. Massaggiatore: Claudio Bonato. Medico sociale: Stefano Weiss. —
Alberto Zamprogno
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