TvB, con Brescia l’ultima sirena della stagione

Dopo la vittoria dell’andata, la Nutribullet vuole ripetersi anche al PalaLeonessa. Vitucci cerca un addio da fuoriclasse

Federico Bettuzzi
Mascolo, grande protagonista della gara d'andata vinta al PalaVerde (Foto Editoriale Report)
Mascolo, grande protagonista della gara d'andata vinta al PalaVerde (Foto Editoriale Report)

Vigilia dell’ultimo giorno di scuola, anzi dell’ultimo turno di stagione regolare. Per la prima squadra di Treviso Basket l’annata sportiva si concluderà domani al PalaLeonessa di Brescia (ore 18.15 in contemporaneità con gli altri campi, terna designata Sahin-Borgioni-Noce), senza patemi né prolungamenti. Il massimo traguardo raggiungibile è il decimo posto, un risultato che sarà ottenibile solo con la combinazione con una vittoria sul campo bresciano preceduta stasera da un ko della Dinamo Sassari all’AGSM AIM Forum di Verona contro Trieste.

La Nutribullet ha ottenuto la salvezza da un mese pareggiando tra l’altro la quota punti in classifica (24) delle precedenti tre stagioni: in caso di successo sul campo della Germani, TvB stabilirebbe il secondo record societario di punti in LBA, dietro soltanto ai 28 che nel 2020-21 fruttarono il sesto posto e l’accesso ai playoff. Playoff che anche quest’anno vedranno protagonista Brescia.

La Germani è già certa del terzo posto in graduatoria, confermato sia in caso di vittoria che di sconfitta contro Treviso. In una particolare combinazione di risultati che prevede il successo in trasferta di Trento a Napoli nel secondo anticipo odierno e l’eventuale sconfitta casalinga della Virtus con Trapani domani, la formazione lombarda potrebbe anche ambire alla seconda testa di serie nella griglia per lo scudetto.

Uno stimolo da non sottovalutare per la squadra di coach Peppe Poeta: «Siamo attesi da una partita estremamente importante per noi e, prima di pensare ai playoff, vorremmo terminare la stagione regolare con il piede giusto per conquistare il miglior piazzamento possibile in classifica – ribadisce l’allenatore campano, alla prima stagione sulla panchina della Germani -. Treviso è una squadra che, sebbene non abbia nulla da chiedere più al proprio campionato, ha saputo esprimere una pallacanestro seria e divertente, come testimoniato dall’ottima prestazione che ha contraddistinto il successo della settimana scorsa contro Venezia. I nostri avversari presentano elementi di grande talento, soprattutto all’interno del pacchetto guardie, con tante bocche da fuoco in grado di accendersi. Dovremo essere bravi, come accaduto a Sassari. A compiere una prestazione solida, partendo dalla difesa per poi, in attacco, giocare una pallacanestro in campo aperto, che in casa ha sempre funzionato».

Pur non nominandolo apertamente, coach Poeta ripensa anche al match dello scorso 4 gennaio al Palaverde che fu dominato dalla Nutribullet, capace di resistere nel finale al rientro degli ospiti trascinati dalle triple di Della Valle. Senza Olisevicius Caroline, alla penultima uscita di Justin Alston, Treviso fu pilotata dalla coppia Mascolo-Harrison che fruttò 39 degli 86 punti di squadra. Per l’alaskiano e per molti altri biancocelesti quella di domani sarà l’ultima partita con la canotta biancoceleste addosso. Ci sarà tempo per capire come cambieranno squadra, staff tecnico e società con l’annunciata rivoluzione estiva che inizierà con l’arrivo del nuovo direttore sportivo Federico Pasquini.

Prima però c’è una partita da giocare e da onorare. Raggiunta la salvezza, TvB non ha smobilitato né ha sottovalutato i vari impegni, vincendo anzi partite contro squadre che cercavano i punti per la salvezza o per i playoff. Domani si vedrà se l’orgoglio dei giocatori di coach Vitucci emergerà un’ultima volta per regalare un altro sorriso ai tifosi, prima dei saluti di rito e delle inevitabili partenze verso le ferie o verso altri lidi sportivi.

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