Volley, l’Imoco non si ferma più: 3-0 a Cuneo

La squadra di Santarelli esce vincente dal secondo turno infrasettimanale del campionato di Serie A1 con la vittoria in casa dell’Honda Olivero Cuneo per 3 a 0

Alice Chiarot
L'Imoco esulta: 3-0 contro Cuneo
L'Imoco esulta: 3-0 contro Cuneo

La Prosecco Doc Imoco non si ferma più ed esce vincente dal secondo turno infrasettimanale del campionato di Serie A1 con la vittoria in casa dell’Honda Olivero Cuneo per 3 a 0 (25-20, 25-17, 25-18).

Nell’undicesima giornata, altro cambio nel sestetto per Daniele Santarelli che sul taraflex schiera Seki, Haak, Fahr, Eckl, Zhu, Lukasik e De Gennaro. Le pantere partono subito forte mettendo avanti la testa grazie al colpo di Fahr a muro e gli attacchi di Zhu. Gli errori in attacco di Cuneo permettono poi alle gialloblu di scappare sul 9-4. Cuneo, pur alternando buoni passaggi, concede campo alle pantere che se ne approfittano continuando a spingere in attacco con Haak (14-8). La fetta di punti continua ad aumentare in favore delle gialloblu che non ammettono errori al proprio gioco; positivo invece per Cuneo l’ingresso in campo di Martinez.

In avvio di secondo parziale, Cuneo fa la voce grossa fin dai primi scambi andando a colpire sia in attacco che dalla linea dei nove metri (1-6). Ci vogliono poi i colpi di Zhu e due colpi di Seki per riportare le pantere verso la parità. Cuneo spreca diverse occasioni per aumentare il proprio vantaggio e di questo ne giova la Prosecco Doc che, grazie alla buona prestazione a muro del duo Haak-Fahr, porta punti importanti al proprio paniere (9-8). Le gialloblu salgono in cattedra cambiando il ritmo del set e andando a chiuderlo in 24 minuti.

Anche nel terzo set, l’iniziale break guadagnato dalle gialloblu viene chiuso in qualche azione dalle avversarie con il buon momento di Cecconello e Polder. Sale il ritmo e cresce il gioco dal centro gialloblu con Seki che sposta gli attacchi principalmente sui primi tempi e le fast di Fahr (10-6). Le pantere prendono successivamente il largo con i colpi di Lukasik e di Haak (19-14) fino ad ottenere la vittoria.

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