Una Liventina d’assalto per piegare l’Ambrosiana

MOTTA DI LIVENZA. A dieci giorni o poco più dall’ultima di campionato, che ha incoronato la Liventina campione nel girone B di Eccellenza, è già ora di finale che vale per il titolo di campione di categoria. Opposta ai biancoverdi ci sarà la compagine scaligera dell’Ambrosiana, che ha conquistato il girone A con 69 punti, gli stessi della Liventina per conquistare il girone B. Fatto trenta, in casa Liventina, ci sono tutte le migliori intenzioni di fare anche trentuno, come sottolinea il tecnico della Liventina Mauro Conte: «La squadra ha la mentalità giusta. Andremo ad affrontare un avversario che mi hanno descritto come una squadra tosta, che subisce poco e davanti è ben attrezzata. Tutte cose che confermano i numeri. Andremo in campo per cercare di vincere. È una finale, una partita secca che abbiamo preparato come tutte le partite durante la stagione». Dunque, se l’appetito vien mangiando, quella che domani alle 15.30 sul neutro di Piove di Sacco affronterà l’Ambrosiana, sarà una Liventina con la solita fame da lupi. Ancora Mauro Conte: «Dopo la festa per la vittoria del campionato, abbiamo fatto una settimana di scarico mentale e da martedì abbiamo ripreso ad allenarci con la solita frequenza per preparare la partita nel modo migliore». Che squadra metterà in campo, mister Conte? «Ai ragazzi ho detto che avrei schierato la formazione migliore, arrivando alla partita nella migliore condizione», con una novità rispetto alla formazione base. Si tratta dell’impiego dal primo minuto di Massimiliano Sessolo, che nella finale per il titolo regionale di categoria, giocherà l’ultima partita della sua lunga carriera che lo ha portato ad indossare la maglia del Pordenone, con la quale ha siglato 69 reti in cinque stagioni. Mauro Conte spiega la scelta così: «Max (Sessolo, ndr), ha dato dimostrazione di stare bene. A Motta si è messo a disposizione della squadra e si è fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa. Si è sempre allenato in modo sereno, mettendosi a disposizione della squadra. Questo per lui sarà il giusto premio per quello che ha fatto». Il tutto inquadrato in una partita, dalla quale la Liventina cercherà di aggiungere un’altra coppa alla bacheca del club. «Andremo in campo per giocarci tutte le carte per vincere questo trofeo, lo spazio per la festa lo lasciamo per dopo», osserva mister Conte, che apprezza la scelta di giocare domani la partita. «Spostare la partita dal venerdì al sabato, credo sia la scelta giusta, anche per quelli che vorranno venire a vedere la partita». Per la partita, l’arbitro designato è Zago di Conegliano, che si avvarrà della collaborazione degli assistenti Gibin di Chioggia e Salviato di Castelfranco.
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso