Un Benetton con i fiocchi suona i...Blues

Rugby Celtic League. Show a Monigo contro il Cardiff, 5 mete e 5 punti per i Leoni, brillano Barbini, Zanusso e Ambrosini
Un'azione di gioco contro i blues
Un'azione di gioco contro i blues

TREVISO. Un tempo da favola, con il bonus. Da quanto non accadeva? A conferma che è la giornata giusta, la quinta meta arriva al rientro in campo. Da stropicciarsi gli occhi, ed è un peccato che Monigo non sia gremito come nei giorni belli, perchè c'è un Benetton che ci porta ai monenti d'oro in Europa. E siccome Cardiff, non ci sta, servono anche gli straordinari in difesa. Una vittoria splendida, con tutti gli ingredienti.

Il primo successo della stagione contro una straniera, e sono 40 punti a Cardiff. Gioco e mete per dire che Treviso è pronta a un finale di stagione diverso, dove può risalire la classifica. Intanto i gallesi sono tornati a tiro (4 punti sopra), e anche Newport è più vicino. Ma poi ci sono i mille segni di salute: lo straordinario Zanusso, che tiene Adam Jones, mica uno qualsiasi, a soli 21 anni, e si prende la meritata standing ovation. La confidenza di Bacchin, che sembra un veterano. La disinvoltura di Barbini, cui l'azzurro ha solo ratificato la nuova dimensione di giocatore totale.

Volo in meta per il Benetton
Volo in meta per il Benetton

La PARTITA

I leoni hanno voglia, e l'avvio dice tutto: dopo 12 minuti è 15-0, con due mete fantastiche, la pirma di Luamanu schierato ala dopo break di Barbini, la seconda di Esposito sotto i pali. La chance in regia viene colta da Ambrosini con una confidenza mai vista. Non avrà il piede pesante, James, ma come play maker è il migliore della rosa, e i suoi passaggi sono frecce avvelenate per la retroguardia galese, infilzata ancora al 26'. Cardiff ha appena provato a rientrare in partita - meta di Williams perchè Lucchese calcia in difesa sulla schiena di un compagno - ma dalla chiusa Ambrosini trova Luamanu in finger pass su Hayward che consegma a Bacchin l'ovale da portare sulla linea di meta. Cardiff si arrabbia ancora, buca Trevsio ocn una giocoa d'antologia di Patchell, che risucchia due vote la difesa per aggirarla all'esterno. Ma sul 22.-17 è ancora Treviso a dare l'ultima zampata del primo tempo. Ambrosini e Christie innescano l'inserimento di Hayward ai 40 metri, l'estremo buca i centri gallesi e vola fino in bandierina. Bonus e delirio sugli spalti.

Si ricomincia e il neo entrato Senioli vola sotto i pali. Meraviglioso. Cardiff prende coraggio e mette alle corde il Benetton ma commette un erore capitale quando rinuncia a calciare il penalty centrale del -10. Treviso è in apnea, si aggrappa al cuore per non cedere davanti alla meta, e ci riesce, anche se perde due touche. Buon che la mischia strappi l'ennesimo calcio a favore (5 alla fine), piccola grande certezza di questo nuovo Treviso. Trionfo, passerella e cori da brividii , per i leoni. E ora potrebbe anche arrivare il jolly, l'argentino Bautista Guemes, per l'infortunio a Campagnaro. Nulla di intentato, per ritornare a livelli più consoni e raddrizzare la prima parte di stagione. È una squadra trasformata, può sbocciare con la primavera.

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