Serie B. Sanve a Reggio Emilia: «Siamo sulla buona strada»

SAN VENDEMIANO. Oggi il Sanve torna in campo, torna a giocare con l'entusiasmo di chi ha raccolto i primi punti in questo campionato, di chi intravede i frutti del lavoro: la trasferta di Reggio Emilia (ore 18) può essere un territorio di conquista, può essere un'occasione per confermarsi, ma al tempo stesso una sconfitta non rappresenterebbe un dramma. Ecco perché il Sanve può andare in Emilia con una certa serenità, condizione mentale che potrebbe migliorare la sua prestazione: in questa condizione di fiducia, una squadra così giovane può essere capace di imprese, come successo nella tana della Virtus Padova. «Mi aspetto una partita difficile» commenta Fabio Volpato «incontriamo una squadra in cui vi è un ottimo mix di giovani ed esperti, dove si mescolano molto bene fisicità e talento. Queste caratteristiche la rendono squadra temibile, che viene considerata capace di competere con chiunque, pur essendo generalmente classificata al di sotto delle migliori 5. Ad esempio, Piacenza ha dovuto sudare per sconfiggere Reggio Emilia, che soprattutto nel primo tempo ha dato del filo da torcere alla squadra di Steffè».
Più di quanto facciano molte squadre, forse tutte nel Girone B, il Sanve deve guardare soprattutto a se stessa, piuttosto che all’avversaria di ogni domenica: «Siamo sulla buona strada» conferma Volpato «anche in allenamento si respira un bel clima. Tuttavia è difficile quantificare la nostra crescita: di certo è successo qualcosa ultimamente, ma questo non può cambiare il nostro approccio, perché la crescita deve essere il nostro Dna. Dovremo sempre pensare a crescere». Proprio intorno a questo concetto, bisogna anche considerare alcuni dati delle sfide del Sanve, come le palle perse: «Oscilliamo molto su questo aspetto, oscilliamo in quella statistica, come nei tiri liberi e nei rimbalzi. Sono tre dati centrali del nostro gioco, che dobbiamo tenere in considerazione senza snaturarci: se avessimo un gioco più conservativo, sarebbe probabilmente più semplice gestire alcuni di questi aspetti, ma così non favoriremmo la crescita dei nostri giocatori. Dobbiamo diventare maturi abbastanza per giocare la nostra pallacanestro e migliorare questi fattori».
In C Gold oggi tocca a Castelfranco e Oderzo (in campo alle 18), poste agli antipodi della classifica: Oderzo scende in campo nella tana di Dueville, avversaria ostica da non sottovalutare, che la Calorflex deve affrontare con l'ha contraddistinta nelle ultime uscite. Deve invece reagire Castelfranco e la sfida odierna con Arzignano può rappresentare terreno fertile per i primi punti in questa C Gold: i vicentini sono una compagine competitiva, ma il Mamma Emma sta pian piano ritrovando la forma migliore.
Mario De Zanet
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