Rugby, i piani di vittoria del Benetton. I Leoni azzurri a Treviso per Italia-Giappone

Il 26 agosto a Monigo test-match di preparazione al Mondiale: lo stadio trevigiano ritrova gli azzurri dopo due anni. Nella serata da Oscar del club biancoverde c’è il prossimo obiettivo: la finale di Challenge 
Massimo Guerretta

«In questi anni tanti tifosi e tanti sponsor ci hanno supportato e sostenuto. Noi vogliamo vincere, vedrete che vi ricompenseremo. Faremo qualcosa in più, chissà che non arrivi la finale di Challenge». Parole e musica di Christian Benetton, consigliere e membro del consiglio direttivo del Benetton Rugby, che ha già lanciato la rincorsa verso la prossima stagione dei Leoni. Venerdì sera, ai Benetton Studios di Castrette, si è tenuta la serata conclusiva della stagione del Benetton. Squadra, staff, dirigenza e diversi sponsor della franchigia biancoverde si sono ritrovati per celebrare l’annata appena conclusa. Lia Capizzi a guidare la serata, il presidente Amerino Zatta da gran cerimoniere: «Siamo al termine del 13º anno di partecipazione ad una competizione internazionale e che già da qualche stagione a questa parte ci sta regalando tante soddisfazioni. Faremo ancora di più con il fondamentale sostegno della famiglia Benetton dato da oltre 40 anni».

Per il digì Antonio Pavanello «è stata una stagione ampiamente positiva. In Urc abbiamo lottato sino all’ultima giornata per conquistare un posto ai playoff, mentre in Challenge abbiamo scritto nuovi e storici traguardi. Siamo arrivati in semifinale e nessuna squadra italiana si era mai giocato l’accesso a una finale di una competizione europea. Comunque la nostra programmazione da diverso tempo è già focalizzato verso la nuova stagione. Abbiamo già annunciato diversi acquisti in rosa - Uren, Iachizzi, Fekitoa, Snyman e Zilocchi - ma non finisce qui. Inoltre abbiamo portato a termine diversi rinnovi contrattuali di giocatori molto importanti nella nostra rosa. Sentiamo il sostegno di tutti: a Tolone c’erano più di 300 tifosi ed è il segno di un supporto che non ci fa mai mancare nulla».

Tifo in crescita, come ricordano i numeri (3.800 di media, gli ultimi due sold out esclusi) e come ricorda anche Marco Bortolami, head coach dei Leoni - premiato da Piermaria Vecchiato, presidente del Benetton Rugby Supporter Club - che ha tracciato una valutazione completa della stagione conclusa, ha delineato il programma di crescita in vista della prossima stagione e ha individuato gli aspetti principali per compiere un nuovo step in avanti in futuro. «Il salto di qualità da fare è mentale: nel periodo tra dicembre e gennaio quando stavamo andando fortissimo abbiamo capito dove possiamo arrivare. Questi giocatori hanno ancora enormi margini di crescita, sappiamo che siamo arrivati lontano e ora il nostro compito è riconfermarci e andare oltre. Spero che il Mondiale ci riporti degli azzurri ancora più esperti e convinti dei proprio mezzi».

Serata da Oscar, infatti ecco le statuette: l’mvp scelto dai compagni è Albornoz, quello del Club dei 100 è Ruzza, l’ironman (giocatore con più minutaggio) e “tackle machine” è Lamaro, la meta della stagione è quella di Menoncello allo Stade Francais, il “turnover king” è Zuliani. Serata speciale anche per Marco Fuser: l’ex Leone, villorbese doc, si è meritato di entrare nel Club dei 100, per lui il cap d’ordinanza.

Sipario sull’annata, quindi. Intanto la nutrita pattuglia azzurra saluta per un po’ di vacanza, prima del raduno che li porterà al Mondiale autunnale. Prima della partenza, però, il pubblico trevigiano potrà rivedere l’Italia a Monigo: sabato 26 agosto test-match stellare contro il Giappone. Treviso è stata scelta dalla Fir per ospitare la nazionale a quasi due anni dal match contro l’Argentina. 

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