Calcio, l’Italia batte la Norvegia 2-1 e vola in semifinale degli Europei
Le azzurre guidate dal ct veneziano d'adozione Andrea Soncin sono tra le prime quattro squadre d'Europa e tornano in semifinale dopo 28 anni

In uno Stade de Genève che ha come colonna sonora il coro "Italia, Italia Italia", le azzurre centrano la qualificazione alla semifinale degli Europei dopo un'assenza di 28 anni e per la prima volta con la nuova formula della competizione a 16 squadre. A regalare alle azzurre il pass per la semifinale che vedrà la squadra guidata da Andrea Soncin affrontare una tra Svezia o Inghilterra, campione d'Europa in carica, è Cristiana Girelli che firma una doppietta da vera capitana.
L'Italia sovverte ogni pronostico e tiene testa a una Norvegia guidata dalla prima pallone d'Oro della storia del calcio femminile Ada Hegerberg , tornata a vestire la fascia della sua Nazionale, che mette in campo un undici di altissimo livello dove spiccano i nomi delle protagoniste del calcio internazionale, dalla blaugrana pluricampionessa di Champions Caroline Graham Hansen fino alla stella del Chelsea Guro Reiten.
Un trionfo che fa impazzire il pubblico azzurro arrivato a Ginevra per sostenere una Nazionale che finalmente sta raccogliendo i primi frutti di un lungo lavoro di ricostruzione iniziato proprio sotto la guida dell'ex calciatore di Padova e Venezia al termine dei Mondiali di Australia e Nuovazelanda, dove l'Italia era uscita con l'amaro in bocca nella fase a gironi.
Oggi quei giorni sono lontani e le azzurre sono tornate a far sognare il pubblico come nel 2019 , quando tutto il Paese stava con gli occhi incollati allo schermo ad applaudire quelle che sono state ribattezzate "Le ragazze Mondiali".
La gara
Nel primo tempo, le azzurre partono agguerrite, cercando subito di mettere in difficoltà la Norvegia. All'8', Arianna Caruso scivola tra le difese avversarie e, davanti alla portiera della Fiorentina Cecilie Fiskerstrand, manda la sfera di poco fuori dalla porta. Al 29' è Barbara Bonansea a mettere in difficoltà le norvegesi, intrecciando l'intesa pluriennale con Girelli e servendole un assist perfetto. La capitana azzurra, però, si scontra in area con la compagna di squadra Emma Severini e la palla finisce fuori.
Al 36' Hegerberg fa venire i brividi alle azzurre, con Bjelde che le serve un assist delizioso. La campionessa del Lione, però, è in anticipo e devia la palla fuori. Nel finale della prima frazione, l'intensità aumenta: al 43', Caruso prova a centrare la rete del vantaggio con un tiro al volo, ma Fiskerstrand blocca il pallone a terra. Risponde immediatamente Gaupset, che, vedendo Laura Giuliani lontano dai pali, si fa tentare e tenta un Eurogol che sfuma, ma che fa impallidire le azzurre.
Nella ripresa, la squadra di Soncin riparte e mette subito pressione alla difesa della Norvegia, trovando il gol del momentaneo 1-0 grazie a Girelli. La triangolazione che porta alla rete è tutta in salsa Juve, quella firmata Max Canzi, con Caruso che, nonostante il suo trasferimento a metà stagione al Bayern Monaco, non perde le vecchie abitudini e serve Cantore. Quest'ultima appoggia il pallone sui piedi di Girelli, che non sbaglia, siglando il gol numero 60 in azzurro.
Al 53', dopo una serie di rimpalli nell'area norvegese, Cantore segna il secondo gol per l'Italia, ma la bandiera dell'assistente si alza e segna il fuorigioco. Poco dopo, però, Hegerberg conquista un calcio di rigore per la Norvegia: Linari l'atterra in area e Frappart assegna il penalty. Chiamata al dischetto, la capitana norvegese manda la sfera fuori, ma sei minuti dopo si fa perdonare, superando Linari e anticipando Giuliani per la rete del momentaneo 1-1.
All'83', Engen fa tremare la panchina dell'Italia con un destro a giro che finisce fuori di poco, ma all'89' è di nuovo Girelli a chiudere la pratica. Cantore le serve un cross sul secondo palo e la numero 10 sfodera un colpo di testa che proietta le azzurre in semifinale.
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