Rugby, capolavoro Benetton: Ulster sconfitto 31-29

Quarta vittoria consecutiva per i Leoni che grazie a un piazzato di Smith sorpassano la squadra di Belfast a 3 minuti dalla fine e poi resistono: sono in piena zona playoff.

©INPHO/Luca Sighinolfi
©INPHO/Luca Sighinolfi

Quarta vittoria consecutiva: Bayonne (certo, era la Challenge, ma pur sempre in trasferta), i due derby e ora l’Ulster (31-29, con un piazzato in rimonta a 3’ dalla fine). Il Benetton Rugby si catapulta in zona playoff, lo fa battendo la terza forza dello United Rugby Championship con una prestazione maiuscola, probabilmente la migliore dell’anno, con una cerniera difensiva all’altezza dei top team del torneo e con un paio di giocate individuali (Albornoz, Brex e Smith su tutti) che sottolineano come Treviso giochi con il fisico, il cuore ma anche con la testa.

La partita

Nelle battute iniziali della gara Ulster si impossessa dei 22 metri biancoverdi, ma i Leoni riescono a difendersi con ordine. Però gli ospiti vanno avanti con O’Sullivan, imbeccato nel corridoio perfetto da Cooney. Lo stesso mediano di mischia trasforma e 0-7 per Ulster. I biancoverdi non si destano e ritornano sotto. Ferrari conquista un turnover prezioso. I Leoni vanno dentro i 22 irlandesi, rimessa arpionata da Ruzza, ovale che arriva a Tomas Albornoz, elegante a saltare due uomini e a far meta. Lo stesso 10 trasforma per la parità.

Il Benetton è determinato e va avanti. Ancora Albornoz salta tre uomini. Lorenzo Cannone alimenta con l’offload per Zani, poi Brex inventa un calcio d’esterno perfetto per Onisi Ratave che si invola per segnare. Albornoz converte e sorpasso dei Leoni. Monigo è infuocato e i biancoverdi spinti dal pubblico ribattono i tentativi di Ulster. La partita è vibrante e si mette ancora in evidenza Brex.

Poi i Leoni hanno una punizione da posizione centrale e vanno ai pali. Tomas Albornoz li centra e i biancoverdi vanno sopra il break. Nell’ultimo minuto di gioco piazzato per Ulster da buona posizione e Cooney non sbaglia. Il primo tempo finisce con i Leoni avanti per 17-10.

Inizia la ripresa e Tomas Albornoz iscrive altri tre punti nel suo match, grazie a un drop sublime. Gli Ulstermen vogliono risalire la china e spingono forte, ma non trovano la meta con Stockdale. Primi cambi per i biancoverdi, con Zanon per Menoncello e Pettinelli per Negri. Ulster entra nei 22 biancoverdi, maul debordante e meta di Herring. Cooney prende il palo e Leoni avanti 20-15.

Cambio di fronte e placcaggio alto commesso da Ulster. Da metà campo i padroni di casa vanno ai pali e calcia Rhyno Smith che centra i pali. Altre sostituzioni per i Leoni: Maile e Hidalgo-Clyne per Nicotera e Garbisi. Mischia clamorosa dei Leoni che risalgono metri. Poi Hidalgo-Clyne imbecca la corsa di Zanon e i Leoni hanno la superiorità numerica. Smith offre l’ovale a Zanon, abile a servire Ignacio Brex che sulla bandierina va in meta, praticamente lanciato a segnare dalla spinta di Ratave. Smith non trasforma.

Altra sostituzione con Traore per Zani. Ulster non demorde e ribattono subito con la meta di Lowry dopo una serie di multifase. Mancano dieci minuti con i padroni di casa sopra 28-22. Subentra Pasquali per Ferrari. Poi un incredibile fischio contro Zanon (recupero perfetto) porta alla rimessa successiva, maul e  viene assegnata una meta tecnica a favore di Ulster per scorrettezza in un drive diretto a segnare da parte di Pettinelli, che nell’occasione viene ammonito.

Gli irlandesi scavalcano i Leoni, ma con un uomo in meno i biancoverdi sono indomabili. Mancano tre minuti e punizione concessa al Benetton Rugby. Rhyno Smith con l’aiuto del palo aggiunge tre punti e i biancoverdi sono sopra 31-29. Ultimi secondi col fiato sospeso, ma la banda di Bortolami è sontuosa, protegge il vantaggio e conquista un successo fondamentale per il prosieguo della stagione.

I protagonisti

A fine match Tomas Albornoz non sta nella pelle: «Sì, probabilmente il miglior Benetton dell’anno, abbiamo battuto una grande squadra. La mia performance? Lavoro sodo tutta la settimana con i miei compagni, sono davvero felicissimo». E capitan Mitch Lamaro: «Penso di essere d’accordo con Albornoz, è stata la miglior partita della stagione. Abbiamo difeso bene nel primo tempo resistendo alla loro pressione, è dura contro queste squadra ma alla fine. Atmosfera incredibile a Monigo, sono così orgoglioso di questi tifosi che ci hanno dato una spinta importante per arrivare alla vittoria».

Jim Henderson analizza la sconfitta della sua squadra: «Abbiamo avuto le nostre opportunità, siamo delusi perchè il nostro lavoro non ci ha portato alla vittoria, in certe circostanze non siamo stati brillanti. Cosa ha fatto la differenza? I breakdown, in primis, e qualche dettaglio che non abbiamo curato bene».

Coach Marco Bortolami si gode l’impresa: «Abbiamo vinto la battaglia a metacampo, stiamo lavorando duro, è stata una prestazione assolutamente grande. Sì, è stata una grande vittoria ma guardiamo già alla prossima. Sono molto orgoglioso per i ragazzi, per la grande prova di oggi. I tifosi sono stati fantastici, alla fine anche se c’era un giallo eravamo comunque in quindici in campo».

Coach McFarland torna a Belfast con un solo punticino: «Siamo comunque orgogliosi di come ci siamo mossi in un campo difficile come Monigo, la differenza l’hanno fatta le opportunità per andare a segno, ma noi dobbiamo essere più bravi a chiudere certe azioni».

Il tabellino

Benetton Rugby: 15 Rhyno Smith, 14 Edoardo Padovani, 13 Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello (52′ Marco Zanon), 11 Onisi Ratave, 10 Tomas Albornoz, 9 Alessandro Garbisi (60′ Sam Hidalgo-Clyne), 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri (54′ Giovanni Pettinelli), 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari (69′ Tiziano Pasquali), 2 Giacomo Nicotera (60′ Siua Maile), 1 Federico Zani (65′ Cherif Traore). A disposizione: 19 Riccardo Favretto, 22 Jacob Umaga. Head Coach: Marco Bortolami.

Ulster Rugby: 15 Mike Lowry, 14 Rob Baloucoune, 13 James Hume (49′ Stewart Moore), 12 Stuart McCloskey, 11 Jacob Stockdale (75′ Ethan McIlroy), 10 Billy Burns, 9 John Cooney (75′ Nathan Doak), 8 Nick Timoney, 7 Sean Reffell, 6 Greg Jones (49′ Duane Vermeulen), 5 Iain Henderson (c) (49′ Alan O’Connor), 4 Kieran Treadwell, 3 Jeff Toomaga-Allen (69′ Andrew Warwick), 2 Rob Herring (56′ Tom Stewart), 1 Eric O’Sullivan (56′ Rory Sutherland). Head Coach: Dan McFarland.

Arbitro: Whitehouse (Gal).

Marcature: 9′ meta O’Sullivan tr. Cooney, 13′ meta Albornoz tr. Albornoz, 18′ meta Ratave tr. Albornoz, 36′ p. Albornoz, 39′ p. Cooney; 42′ drop Albornoz, 54′ meta Herring, 59′ p. Smith, 63′ meta Brex, 68′ meta Lowry tr. Cooney, 74′ meta tecnica Ulster, 77′ p. Smith.

Note: Cartellino giallo a Giovanni Pettinelli (BEN). Trasformazioni: Benetton Rugby 2/3 (Albornoz 2/2, Smith 0/1); Ulster Rugby 2/3 (Cooney 2/3). Punizioni: Benetton Rugby 3/3 (Albornoz 1/1, Smith 2/2); Ulster Rugby 2/3 (Cooney 2/3). Punizioni: Ulster Rugby 1/1 (Cooney 1/1). Man of the match: Tomas Albornoz (BEN).

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