Ravaioli campione del mondo scatto fisso

L’ex professionista di San Fior si è aggiudicato la classifica finale del Red Hook Criterium

Campione del mondo dello scatto fisso. È questo il titolo non ufficiale di cui può fregiarsi il 35nne Ivan Ravaioli. Il cicloamatore di San Fior sabato a Milano si è aggiudicato la classifica finale del Red Hook Criterium, un campionato internazionale di ciclismo in quattro prove su strada che hanno previsto l’utilizzo esclusivo bici da pista, quindi a scatto fisso e senza freni. Ravaioli, ex professionista alla Mercatone Uno di Marco Pantani (2003), alla Barloworld (2004) e alla Saunier Duval (2005), ha superato più di 300 concorrenti provenienti da una trentina di Paesi diversi. Le prove si sono disputate a New York, Londra, Barcellona e Milano dove si è tenuta la prova finale in notturna alla Bovisa. Ravaioli si è imposto a New York e a Barcellona, è giunto secondo a Milano e terzo a Londra. Ivan, portacolori del neonato Bauhmer team, è faentino di origine ma accasatosi nella Marca ai tempi della militanza nella Zalf e seguito del matrimonio. Apprezzato cicloamatore del circuito Acsi, nel quale fa valere le sue qualità di velocista, ha aderito al circuito dello scatto fisso già nel 2014 partecipando alle prove di Barcellona e Milano. L’esito incoraggiante lo ha quindi convinto a tentare l’avventura del Red Hook Criterium e a fondare il Bauhmer team che può contare anche su Andretta, Armellin, Tabarin e Checchinato, Presti e Tabarin. Nella spettacolare prova di Milano, che ha incoronato vincitore assoluto Ivan Ravaioli, è occorso un incidente proprio a Rudy Armellin il quale, a seguito di una sfortunata caduta, ha riportato la frattura della clavicola.

Giacinto Bevilacqua

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