Quelli mai sconfitti Fontanelle in testa

Imbattute e fiere del numero «zero» alla casella sconfitte. Sono le «Juventus» del calcio trevigiano. Treviso? Montebelluna? L'ambizioso Istrana in Eccellenza? Macché: le uniche a non aver pagato ancora dazio, sono Fontanelle in Prima categoria, San Gaetano in Seconda, nonché San Floriano ed Evolution Team Chiarano in Terza. Domenica prossima riprenderanno i campionati dilettantistici dall'Eccellenza in giù, eccezion fatta per i due raggruppamenti trevigiani di Terza, la cui ripartenza è prevista il 29 gennaio. Al giro di boa, possono fregiarsi invece del titolo platonico di campione d'inverno, 7 compagini della Marca: LiventinaGorghense (Promozione, girone D), Fontanelle (Prima, G), Fulgor Trevignano (Seconda, M), Suseganese (Seconda, P), San Michele (Terza, Tv A), San Floriano (Terza, Tv B) ed Evolution Team (Terza, San Donà). Doppio primato per l'emergente Fontanelle, capolista in Prima con 37 punti (11 vittorie e 4 pareggi): il sogno del sodalizio del presidente Carlo Zavan è il ritorno in Promozione dopo 4 anni. Comanda il suo girone con 6 lunghezze sull'Alpago. Gli illustri di Fontanelle non son più solo Riccardo Pivetta nella pallamano e Marco Coledan nel ciclismo. Adesso il piccolo comune della Sinistra Piave cerca di farsi largo nel calcio: «Come ci sentiamo da imbattuti? Sinceramente, a inizio stagione, non pensavamo nemmeno di trovarci in questa posizione a metà campionato – ammette il ds Bruno Cancian - Strada facendo, abbiamo visto la squadra crescere, maturare e affiatarsi. L'obiettivo estivo erano i playoff, che lo scorso torneo ci erano sfuggiti di un niente. Ma il fatto di essere imbattuti a gennaio, ci fa sperare in qualcosa di più». Scaramanticamente non lo dice, ma si pensa alla Promozione: «Nel ritorno, affronteremo però squadre rafforzate dal mercato, le avversarie potrebbero cambiare pelle. Le rivali più toste restano Alpago e Fregona, le più immediate inseguitrici, ma occhio al Godega che sta risalendo». Il segreto della squadra, allenata per il terzo anno da Christian Cescon (bandiera del Fontanelle, dove ha giocato per 15 anni), è la presenza anche di elementi con esperienza nelle categorie superiori: il capocannoniere Riccardo Meneghin, 13 gol in saccoccia, ha militato nel Tamai e nell'Opitergina, ma illustre ex tamaiota è lo stesso Matteo Modolo.