Poggiana, tutto pronto per il “Mondiale d’agosto”

Domani la corsa più attesa dell’estate non solo sulle strade della Marca L’assalto degli stranieri, ma il tricolore Frigo guida una Zalf agguerrita
Cipolla Poggiana corsa ciclistica arrivo primo australiano
Cipolla Poggiana corsa ciclistica arrivo primo australiano

RIESE pio x. Pensi alle corse simbolo della Marca e ai primissimi posti non puoi che collocare il Gran premio Sportivi di Poggiana. Con Capodarco nelle Marche, l’internazionale targata Asolo bike è il “Mondiale d’agosto” degli Under 23. Basta spulciare l’elenco iscritti - domani alle 13.30 il via all’edizione numero 43; nel 2018 trionfò l’australiano Robert Stannard, ora pro’ con la Mitchelton - e corri il rischio di scordare qualcuno: dal tedesco Georg Zimmermann al francese Nicolas Prodhomme, da Samuele Battistella a Giovanni Aleotti, da Fabio Mazzucco al tricolore Marco Frigo.

Il pronostico è assai complicato, ma prima di ragionare sui pretendenti, la vigilia è scandita da una piccola modifica al tracciato dovuta a una frana verificatasi una settimana fa a Monfumo: saltano la salita della Baracca e il gpm di Castelcies (Bocca di Serra), ora posizionato in località Castelli (in via Biss, arrivando dalle vie Forner e Ca’ Corniani). Il cambiamento s’inserisce nel circuito centrale - da ripetere quattro volte - di un tracciato che include il doppio Mostaccin e l’ascesa di via Fornetto ad Asolo: sostanzialmente immutata la distanza - 169 km - mentre cala leggermente il dislivello. «Nonostante una piccola frana, siamo pronti ad un’altra grande giornata di ciclismo», commenta l’organizzatore Giampietro Bonin, «Voglio ringraziare istituzioni, sponsor e volontari che collaborano alla riuscita della manifestazione».

Tornando all’elenco partenti, l’assalto straniero arriverà anzitutto dai capitani di Tirol e Chambéry-Ag2r: Zimmermann ha sbancato in stagione il Piva, Prodhomme s’è imposto alla Piccola Sanremo a Sovizzo. La collocazione a ridosso dell’Europeo - oggi ad Alkmaar, come evidenziato in un altro pezzo - non ha creato grattacapi agli organizzatori, considerato che la prova olandese premierà i velocisti: 175 partenti e 35 squadre, di cui 10 straniere (fra cui le Nazionali di Giappone e Russia). In ambito italiano, il dorsale numero uno andrà al tricolore Frigo, punta di una Zalf che schiererà pure Edoardo Faresin e Alex Tolio. In casa Colpack c’è curiosità per Alessandro Covi e Andrea Bagioli, che il selezionatore azzurro Marino Amadori porterà al Tour de l’Avenir, la corsa a tappe più importante al mondo.

Alla trasferta francese parteciperanno pure Filippo Conca (Biesse Carrera), Samuele Battistella (Dimension Data) e Giovanni Aleotti (Friuli), tutti e tre al via della “Starscombat” di Poggiana. Nomi da cerchiare di rosso, al pari di Fabio Mazzucco e Filippo Zana, promettente tandem della Sangemini Trevigiani: l’uno s’è aggiudicato una tappa del Giro Under 23, l’altro ha terminato settimo la frazione del doppio Mortirolo. Possibile outsider Alessandro Monaco (Casillo Maserati), brillante interprete della recente Bassano-Monte Grappa come lo zalfino Frigo. —

Mattia Toffoletto

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