Pallamano, Oderzo cade al PalaMasotti: il Casalgrande vince 30-29

ODERZO. Quanto è dura in A1 di handball la vita senza l’infortunata Poderi e la futura mamma Duran. Oderzo capitola. Ieri sera nel fortino del PalaMasotti la squadra allenata dalla coppia Cavallaro Nasta ha perso l’imbattibilità interna, facendosi battere per 29-30 dal Casalgrande Padana, una formazione che trascinata da Furlanetto ha vinto con pieno merito.

Per la prima volta Oderzo ha subito 30 reti, e per la prima volta le certezze delle campionesse d’inverno sono state intaccate in maniera solida. Ultimo vantaggio della gara al 19’, grazie a una rete di Vitobello: 12-11. Da lì in poi il Casalgrande prende le redini del match: 14-16 alla fine del primo tempo. Il momento più buio l’Oderzo lo patisce al 13’ della ripresa, quando va addirittura sotto di 5 gol, 16-21. La squadra si riprende e, trascinata da una mostruosa Di Pietro, è riuscita a pareggiare a 9 minuti dal termine: 23-23. La Mechanic System ha pagato a caro prezzo lo sforzo. È sempre tra le mani delle ospiti il destino del match grazie a un vantaggio che oscilla tra il +1 e il +2. Nel momento peggiore dell’attacco reggiano Oderzo però non ha saputo segnare. Sul 29-30 le opitergine buttano via il pareggio, anche se subiscono un fallo a meno di 30 secondi dalla fine. Sarebbe stato rigore, ma la coppia arbitrale ha concesso solo la superiorità numerica. La difesa del Casalgrande ha fatto il resto. Mancati nel primo tempo i gol di Panatoyova, autore comunque di 8 reti; mentre Di Pietro è stata la topscorer del match con 9 centri. Otto gol per Furlanetto. —

Rosario Padovano