Notte Rosa, Cardin madrina a Oderzo Il ricavato sarà impiegato in un ecografo
ODERZO. È un obiettivo mica da buttare via quello che si è posto la prima edizione della Notte Rosa, la manifestazione di corsa non competitiva aperta alle sole donne organizzata per la sera di venerdì 20 luglio dalla Nuova Atletica 3 Comuni. Il comitato organizzatore non ha fatto mistero di sperare di raggiungere le 3mila adesioni alla kermesse che unirà la pratica sportiva al sostegno al volontariato. Una parte del ricavato delle iscrizioni sarà devoluto alla Lilt, che tramite la sua delegazione di Oderzo lo impiegherà nell’acquisto di un ecografo per la prevenzione del tumore al seno. Proprio per questo motivo la corsa ha acquistato un tifoso in più: «Manifestazioni come questa concretizzano nel migliore dei modi lo slogan Lilt “prevenire è vivere”», dichiara la vicepresidente provinciale dell’associazione, Nelly Mantovani. «È una grande occasione per farci conoscere e per raccogliere fondi da destinare ai nostri progetti. Sono sicura che sarà un successo». In effetti, a giudicare dai campioni dello sport trevigiano scesi in campo per la serata al femminile, c’è da giurarci. Madrina della corsa sarà la grande karateka Sara Cardin: «Combatto in ogni parte del mondo per lo sport che pratico», dice la campionessa di Marca assicurando la sua presenza, il 20 luglio. «Sono orgogliosa di essere al fianco di donne che combattono per qualcosa di più grande». La manifestazione è stata salutata con soddisfazione dalla sindaca opitergina Maria Scardellato e da Francesca Ginaldi, presidente dell’Atletica 3 Comuni che ha già pensato ai due percorsi (da 5 e 8 chilometri) da offrire alle runner. Entrambi partiranno alle 20 in via Garibaldi e arriveranno nella suggestiva piazza Grande. Al momento sono più di 1.800 le iscrizioni recapitate alla società di atletica o ai negozi del centro della cittadina che collaborano all’iniziativa, un numero che lascia sperare agli organizzatori il raggiungimento dell’obiettivo. (n.b.)
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