Nel nuovo Benetton restano Hayward e Christie

TREVISO. Altri due tasselli per la costruzione della rosa del Benetton 2015-16: le conferme di Christie e Hayward. Per il momento il gruppo dei Leoni è formato da 14 giocatori.
Jayden Hayward. Neozelandese proveniente da Western Force. Nato l’11 febbraio 1987, 185 cm, 92 kg. Classico utility back: prevalentemente estremo, ma può anche giocare apertura e centro. In patria ha indossato il giallo e nero di Taranaki e in Super Rugby è stato nei roster di Highlanders ed Hurricanes, prima di trasferirsi in Australia. E’ stato il miglior marcatore biancoverde della stagione: 22 caps, con il maggior minutaggio fra i leoni. Di lui i tifosi hanno apprezzato le capacità balistiche dalla piazzola, ma soprattutto la sicurezza data alla squadra e la buona visione anche nelle ripartenze palla in mano.
Sam Christie. Altro neozelandese, nato il 26 settembre 1986, 181 cm, 90 kg. 22 caps. Centro ed apertura. Maori con esperienze a Waikato, ha giocato in Super Rugby con Western Force. Giocatore solido che ama il contatto, difensore dalle spiccate doti di placcatore. A Treviso quest’anno ha giocato centro e spesso apertura, è fatto apprezzare per dinamismo, visione di gioco e lettura difensiva e anche per il piede mancino, specie nei calci di spostamento.
Under 14, trionfo in Francia. Splendido successo del Benetton under 14 al torneo di Manosque in Alta Provenza. I leoncini di Andrea Borghetto, Martino Carniato e Piero Ceccato hanno messo in fila prestigiose selezioni francesi, la Tarvisium U.14, e la seconda squadra del Benetton, che ha chiuso ultima. Questi i «leoncini» vincitori: Ceccato, Nieri, Brentel, Zorzetto, Kukurozovic, Bonan, Nadali, F.Burlin, Merenda, Danesin, Mion, Menachem (cap), Spiller, De Masi, Menoncello, A.Basso, F.Basso, Galeotti, Fanton. Il miglior viatico per l’imminente torneo Topolino
Bergamasco, ultima in Italia. Mauro Bergamasco, giocatore simbolo del rugby italiano, flanker oggi alle Zebre (ed ex Benetton, gioca sabato a Parma l’ultimo match in Italia. Spera ovviamente nel mondiale inglese: sarebbe il quinto. Ha già il record di longevità nel Sei Nazioni...(si.fo)
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