Nel Dream Team c’è Ioane «Ne vado fiero e sono grato ma il merito è dei Leoni»

TREVISO

Monty Ioane nel Dream XV del Guinness Pro 14 2019-20. Ed è il secondo anno di fila. Ioane si è si confermato il migliore nel ruolo di ala destra nella formazione dei sogni votata dai media di tutti e cinque i Paesi partecipanti, inclusi ex giocatori ed allenatori. La formazione: 1 Schoeman (Edinburgh) 2 Dweba (Cheetahs), 3 Brown (Dragons); 4 Fardy (Leinster) 5 Gilchrist (Edinburgh); 6 Deegan (Leinster) 7 Connors (Leinster), 8 Mata (Edinburgh); 9 Cooney (Ulster), 10 van der Walt (Edinburgh); 11 van der Merwe (Edinburgh), 12 McCloskey (Ulster), 13 Lee-Lo (Cardiff Blues), 14 Ioane (Benetton), 15 Kinghorn (Edinburgh).

Monty, puoi fare un’analisi della stagione come squadra che dal punto di vista personale? «All’inizio siamo stati altalenanti, è stato difficile sviluppare le nostre strutture di gioco, trovare la giusta chimica fra di noi. Chiaramente a causa del coronavirus non abbiamo potuto accrescere l’intesa come avevamo pianificato, ma abbiamo finito in maniera positiva le ultime due gare con le Zebre, la prima in realtà potevamo fare meglio, ma non giocavamo da cinque mesi. La mia stagione? Come detto, gran parte del merito va ai ragazzi, hanno giocato una parte molto importante per lo sviluppo migliore del mio gioco».

Come ti senti ad essere tra i migliori? «Se devo essere onesto, ero abbastanza sorpreso quando l’ho scoperto, devo ancora realizzare la cosa. Ciò che mi importa è fare buone cose per la squadra, per me la squadra è più importante di me stesso. Si tratta di un premio di cui vado fiero e di cui sono grato. Ripeto, do tutto il merito alla squadra, non posso raggiungere traguardi simili senza i miei compagni». —

Si. Fo.

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