Nel Città di Motta brillano Speronello e Mariotto

MOTTA DI LIVENZA. Il 28° Torneo Città di Motta va a Marco Speronello e a Sofia Mariotto.
Soddisfattissimi il presidente del club Carlo Battiston e Maurizio Epifano per l’alta affluenza del pubblico con una costante di duecento spettatori a giorno, in una kermesse durata tre settimane di tennis spettacolo.
Coordinato da Mauro Granzotto e Giuliano Ferro, il torneo ha avuto a disposizione anche l’arbitro di sedia il rodigino Luigi Teti.
Il ricco montepremi messo a disposizione degli organizzatori ha richiamato giocatori del Trentino, dall’Alto Adige, Lombardia ed Emilia Romagna, ma il trofeo più ambito è rimasto nella mani del montelliano Marco Speronello.
In una finale tutta trevigiana con Matteo Marfia, abituato a giocare le competizioni internazionali, Marfia è riuscito a scavalcare nella semifinale il bassanese Francesco Salviato relegandolo al terzo posto, nonostante fosse accreditato di una classifica maggiore.
Altro terzo posto quello del trentino Patric Prinoth.
Dietro si sono distinti Jani Tumulic e Luca Fereghino entrambi con tre vittorie.
Impressionante il cammino della mina vagante Alexandro Furlan del Porto Santa Margherita che da 4.1 è riuscito a passare indenne il draw di terza ed addirittura ad aggiudicarsi un incontro nel main draw con un giocatore 2.8, dimostrando di essere pronto anche per questa nuova categoria.
Vittoriosi nella finale di terza Davide Tolot rientrato quest’anno alle competizioni su Riccardo Andreatta, per il quarto Costantin Marculescu su Mauro Borcini, e per i non cassificati Fabio Fregonese su Luca Astolfo.
Nel femminile altra sorpresa ma non troppo: la favorita bergamasca Valentina Giavazzi ha ceduto in finale alla vicentina Sofia Mariotto tesserata per il Davis di Mestre.
Terzi posti per l’under 18 udinese Adele Burato e per la giovanissima under 16 patavina Martina Muzzolon.
Per le finali di 3ª Carlotta Moccia su Nika Pahor e per il 4ª Silvia Riccardi su Eva Segato.
Squadre. Nei campionati a squadre la serie B del Vittorio perde in Lombardia, ma ci sono ancora tre gare nelle quali può succedere di tutto.
Nella serie C, massima serie regionale, il Vacil per un soffio non centra i playoff, obiettivo che invece è stato centrato all’Istrana di Maurizio Torresan.
In un primo confronto contro la Canottieri Padova il team trevigiano di Eugenio Menato, dopo essere stato in vantaggio per 3-1, non è riuscito a chiudere l’incontro ed in una maratona tennistica durata ben 10 ore ha dato il pass ai patavini.
L’unico team che è rimasto in corsa per la promozione è ormai quello del Park di Villorba che in casa ha dato spettacolo superando una squadra vicentina.
Ed ora per accedere al draw nazionale dovrà confrontarsi in trasferta con un’altra formazione veneta.
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