Monza si arrende solo al tie break Egonu dice 34, Ortolani resta super

BOLOGNA. Si sono date battaglia nella prima sfida, finita due volte ai vantaggi, anche nella seconda semifinale nessuno s’è scansato. Alla fine ha avuto la meglio Novara. Spettacolare la sfida tra la Saugella Team Monza e l’Igor Gorzonzola Novara. Skorupa e compagne non vivono un momento brillantissimo, e la partita di ieri ne è testimone: dopo essere passate in vantaggio nel prim o set con un rush finale segnato dall’esperienza, nel secondo parziale si devono inchinare a una scatenata Ortolani, confermando che Monza non è venuta a Bologna in gita. I guai per Barbolini riguardano sopratutto Chirichella, che ieri si è fermata durante il terzo set per un problema muscolare al bicipite femorale destro, salvo tornare in campo nelle fasi decisive. Che hanno visto però prevalere alla grande la squadra guidata dalla Hancock, con Pedullà su di giri in panchina. Ovviamente Paola Egonu non ci stava, e nel quarto set ha aumentato i giri, diventando l’autentica mattatrice dell’incontro. Proprio Egonu porta Novara al tie break: a Monza non basta una Ortolani monumentale (28 punti totali) perchè l’opposto azzurro dice 34 e rinnova la sfida con l’Imoco. Un incrocio pericoloso.
Ieri in tribuna c’era anche Davide Mazzanti, il ct azzurro ed ex tecnico di Conegliano: «Impossibile mancare a un evento del genere - ha spiegato - inoltre è d’obbligo seguire le tante azzurre presenti. La finale? Gara da tripla». Intanto la figlioletta Gaia si gode il match di mamma Serena Ortolani sventolando una bandierina blu donatale dai tifosi dell’Imoco. Tanti i big della pallavolo presenti (Zorzi, Galli, Lucchetta), ovviamente anche il presidente della Lega Volley, Mauro Fabris.
Spettacolo in campo ma anche fuori, con i tifosi di Conegliano che hanno “adottato” anche chi è arrivato da Monza (gruppo di poche decine di coraggiosi) mentre dall’altra parte si facevano sentire i supporters di Novara. E gli sportivissimi tifosi della Yamamay hanno evitato di svuotare la curva: hanno applaudito e tifato anche nella seconda semifinale. Gli altri sport prendano nota. (m.g.)
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