Modolo guida il Green Team alla conquista dell’Argentina

SANTA LUCIA DI PIAVE. A settembre la nascita della figlia Sofia, il 1º dicembre a San Vendemiano il matrimonio con Rossana, dal 21 al 27 gennaio il debutto stagionale al Tour de San Luis, in Argentina. E mentre sta sistemando gli ultimi dettagli per le nozze, ha già ripreso la bici e pensa agli obiettivi per la prossima stagione. Sacha Modolo, in pochi mesi, nella tripla veste di papà, marito e... capitano-chioccia della squadra dei Reverberi. Che dal 2013 si chiamerà Green Pro Team Bardiani-Csf (ex Colnago, si attende l'ufficialità della licenza), formazione all'insegna della linea verde, in cui il 25enne velocista di Santa Lucia di Piave sarà l'atleta meno giovane, ma anche l'elemento atteso al definitivo salto di qualità. Tanto cambierà nella squadra, che avrà maglie color verde e bici MCipollini: fra gli ultimi innesti, l'ex Trevigiani Filippo Fortin, ex Type1, e l'ex dilettante Francesco Manuel Bongiorno. Dalla gioia per la figliola («Mica facile prenderla in braccio, ci ho messo un po' di giorni per imparare») al matrimonio da preparare. Sacha conobbe Rossana sette anni fa, quando correva nella categoria juniores: «A quel tempo, lavorava con mia mamma. Mi venne a vedere a una corsa e presto mi resi conto che più che il ciclismo le piaceva altro...». Modolo ha inforcato la bici già questa settimana e riprenderà a sudare subito dopo aver impalmato Rossana. «Ho iniziato con una settimana d'anticipo rispetto al consueto, facendo un paio di uscite», racconta, «E proseguirò con più intensità a dicembre, visto che anticiperò pure l'esordio stagionale. Non più a Donoratico, stavolta in Sudamerica. Poi, parteciperemo, per la prima volta, al Giro del Qatar e Oman. Tutte corse, come il Tour de San Luis, dove gareggeranno anche i migliori, velocisti di formazioni World Tour. E io intendo partire forte, fin dalle prime gare: prendere subito ciò che viene. Senza cominciare, come in passato, con il pensiero fisso della Sanremo. E c'è da dire che l'anno scorso, prima della Tirreno, ebbi un “buco” di 15 giorni, causa l'annullamento del Sardegna». Visto il clima favorevole, la squadra raggiungerà l'Argentina con qualche giorno d'anticipo: il Tour de San Luis potrebbe equivalere così a una sorta di ritiro prestagionale. Se la Bardiani verrà invitata, gli appuntamenti successivi saranno Tirreno e Sanremo. «E poi vorrò far bene al Giro. Al di là di Treviso, ci sono diverse tappe vicino a casa: sarà una spinta in più», conclude.
Mattia Toffoletto
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso