Lucchetta: il fallimento della Spes colpa delle atlete

Affollata conferenza dell’ex presidente della Spes Volley alla Zoppas Arena. Di fronte a 400 tifosi Lucchetta ha accusato le giocatrici e i loro procuratori che avrebbero rifiutato di tagliare gli stipendi
Guerretta Conegliano Zoppas Arena conferenza stampa presidente Gianni Lucchetta
Guerretta Conegliano Zoppas Arena conferenza stampa presidente Gianni Lucchetta

Vorrei che fosse chiaro una volta per tutte che non è stata Spes, né Lucchetta a decidere di chiudere la squadra, ma la decisione è da attribuire pienamente e solamente alle legittime decisioni del nuovo soggetto economico e delle atlete, tramite i loro procuratori». E’ questa la verità di Giovanni Lucchetta sul ritiro della Spes Volley dal campionato di A1. Il presidente gialloblù ieri mattina ha incontrato stampa e tifosi alla Zoppas Arena per «fare chiarezza» sull’epilogo dell’avventura sportiva della pallavolo coneglianese giunta ai massimi livelli.

Per Lucchetta tutto si racchiude nella richiesta da parte di un nuovo soggetto economico (con cui Spes ha siglato un accordo il 29 dicembre) di una riduzione del 20% nel contratto delle atlete e nel relativo rifiuto delle pallavoliste.

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