Calcio, il Treviso fa 1-1 con Mestre e stacca il pass per la finale playoff

La possibilità di essere ripescati in Serie C però si fa sempre più remota: in virtù dei risultati degli altri gironi, il Treviso rimane la quinta squadra per media punti

Andrea Dossi

Servono i supplementari e oltre 125 minuti, alla fine la spunta il Treviso grazie al miglior piazzamento in classifica. Contro il Mestre succede tutto in 10 minuti nella ripresa, al calcio di rigore trasformato da Beltrame risponde Bagal e non si va oltre all’1-1. I biancocelesti dunque strappano il pass per la finale playoff del girone C di Serie D che si giocherà domenica prossima al Tenni, sempre in gara unica, contro l’Adriese, che ieri in contemporanea ha eliminato 2-0 il Villa Valle.

La possibilità di essere ripescati in Serie C però si fa sempre più remota: in virtù dei risultati degli altri gironi, il Treviso rimane la quinta squadra per media punti (in attesa della finale del girone D): in un’ipotetica graduatoria i biancocelesti sarebbero al 10° posto per colmare un posto vacante in C. Insomma, anche domenica prossima molto probabilmente si giocherà solo per onorare la maglia.

Il Tenni nel primo tempo è insolitamente silenzioso: la curva sud, quella riservata al tifo caldo biancoceleste, è rimasta priva per 45 minuti degli ultras per la decisione di vietare la trasferta ai supporter avversari. Ad inizio ripresa è stato mostrato lo striscione: “Campionato mangiato e derby senza rivali, squadra e questura fallimenti totali” ma a parte un solo coro i tifosi sono rimasti in silenzio.

Nel complesso, si scende sotto la soglia dei 900 spettatori, segno che i playoff interessano fino ad un certo punto gli appassionati biancocelesti ormai consci che si Serie C si parlerà, forse, nella prossima stagione. Parlato rimane fedele al suo 3-4-1-2 ma sono vari i volti nuovi: Sbampato riprende la maglia da titolare dopo 5 partite, Grosu la cui ultima partita dal 1’ risaliva proprio a Mestre-Treviso ci campionato mentre Posocco, rientrato dalla squalifica, si riprende il posto in avanti.

Parte forte il Treviso, il Mestre invece non arriva mai al tiro in porta nella prima frazione di gioco. Al 9’ Beltrame batte una punizione dai 30 metri, col destro colpisce la barriera, ribatte con il sinistro con lo stesso esito. Aliu prende quindi il pallone e crossa per la testa di Farabegoli che permette a Sbampato di calciare a porta quasi vuota, il tiro di prima è centrale e Cortese respinge, ci riprova Videkon non inquadrando lo specchio.

Due minuti dopo ancora Beltrame da un piazzato largo a sinistra mira la porta ma Cortese respinge. Passato da poco il 20’, Viero recupera il pallone in mezzo al campo e lancia Beltrame, la sfera arriva per Posocco che arriva al limite dell’area per poi restituire a Beltrame che allarga a sinistra per Aliu che serve Cucciniello, Soprano lo atterra al momento del tiro e l’arbitro indica il dischetto. Al 23’ dagli 11 metri va Posocco, il tiro con il destro viene intuito da Cortese che para in due tempi. Due minuti dopo Trovade allunga troppo la palla su cui si fionda Beltrame, la conclusione però va di poco oltre la traversa.

Il Treviso insiste al 27’ con Viero che conquista spazio in area e libera dalla morsa Posocco, il passaggio è per Aliu e Cortese blocca il tiro quasi sulla linea di porta. In avvio di secondo tempo Beltrame batte una punizione, una sorta di corner ravvicinato. Si alza la palla, devia verso la porta la testa di Sbampato e la palla viene intercettata dal braccio di Arrondini: è di nuovo rigore per il Treviso. Al 54’ va sul dischetto Beltrame, il destro secco è verso sinistra, Cortese indovina l’angolo ma non ci arriva ed è vantaggio per i padroni di casa.

Il Mestre inizia il suo match verso il 65’. Arrondini calcia al volo, Mangiaracina si salva in corner. Nell’angolo va Marcandella che calcia profondo, Melchiori fa sponda di testa per Bangal che trafigge al 64’ la porta del Treviso e agguanta il pareggio. Parlato opta per l’ingresso di Artioli che dopo oltre due mesi torna a vedere il campo. In pieno recupero il neoentrato Boscolo spinge al limite dell’area Baldassar, i padroni di casa ottengono una punizione da posizione ravvicinata. Finta di Beltrame, calcia col sinistro Artioli che va di poco a lato.

Si rimane sull’1-1, servono dunque i tempi supplementari. Ad inizio extra-time Turchetta è lanciato solo davanti a Mangiaracina, incredibilmente calcia alle stelle. Sempre Turchetta al 99’ crossa, l’insidiosa palla attraversa tutta l’area del Treviso e nessuno riesce a dargli la deviazione decisiva. Al 115’ Aliu ha la chance per chiudere anzitempo i giochi ma non inquadra lo specchio. E al 118’ Beltrame, imbeccato da Golin, non va oltre il palo.

Al 124’ doppia occasione del Meste con Melchiori e Arrondini e doppia super-parata di Mangiaracina. I supplementari si risolvono in un nulla di fatto, il pareggio sorride al Treviso che tornerà in campo domenica prossima contro l’Adriese per la finale.

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