Lo “Scooter” spegne 15 candeline

TREVISO. Un'avventura nata nel 2002, con alla base amicizia e passione. È quella del Treviso Scooter Club, gruppo che in questi giorni festeggia il proprio 15esimo anniversario. Un percorso, che trova il proprio filo conduttore nel turismo su due ruote, nato da Luciano Bragaggia, Paolo Germano, Luciano Babolin, Fabio Fuser e Ulisse Romanello e che in questi anni ha raggiunto mete di mezzo mondo. Da Capo nord alla Francia, dalla Spagna all'est Europa, fino alle destinazioni in ogni angolo d'Italia. Il tutto portando sempre il vessillo trevigiano con sè, con la torre civica di piazza dei Signori a fare da intramontabile accompagnatore. Una realtà, quella del Treviso Scooter Club, che in questi ultimi anni si è fortemente rinnovata, allargando gli orizzonti alle moto - di qui anche il cambio di nome in Treviso Scooter Moto Club- e aprendo ad associati provenienti anche da altre province. «Un ringraziamento va a tutti gli associati e simpatizzanti» spiega l'attuale guida del club, Nereo Cappelletto «li aspettiamo per tantissimi altri chilometri assieme».