Linea verdissima e vincente: Galon punge Buscema
MOGLIANO. Sperandio e Makelara hanno 18 anni, Lucchin e Cornelli 19, Corazzi 20. Tutti in campo dal primo minuto.E la scelta verdissima del Mogliano è stata premiata: vittoria sul velluto con San Donà e primo posto del girone in saccoccia. Il Trofeo Eccellenza tornerà sabato: i biancoblù troveranno in semifinale (a Roma, in gara secca) le Fiamme Oro, i detentori del trofeo dopo la clamorosa vittoria in rimonta su Rovigo un anno fa.
Il Marchiol è club che investe e crede nei giovani. La distinta dell'ultimo match è stata eloquente. Alla faccia, verrebbe da dire, di Filippo Buscema, che ha girato i tacchi e salutato tutti, proprio quando sarebbe arrivato il suo momento. L'ex Capitolina, che giovedì ha risolto il contratto e si accaserà al Calvisano, avrebbe trovato posto infatti con l'Aquila e in Coppa. «Abbiamo impiegato con San Donà molti ragazzi costretti ai box come lui», osserva il tecnico Galon, «E hanno giocato un partitone, facendo capire che cosa significa aspettare il proprio turno. Buscema aveva fatto un'altra scelta fin dall'inizio, ritenendo Mogliano un ripiego». L'unica nota dolente di sabato l'infortunio per Morsellino: la lussazione al gomito, un mese di stop. (m.t.)
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