L’impresa riuscì già nel 2003 ad Avellino con Ammazzalorso

Con la riduzione da 3 a 2 dei gironi di Lega Pro 2, questa è la prima Supercoppa contesa solo fra 2 club (in precedenza si ricorreva ad un triangolare). Diventa totale la somiglianza al trofeo di...

Con la riduzione da 3 a 2 dei gironi di Lega Pro 2, questa è la prima Supercoppa contesa solo fra 2 club (in precedenza si ricorreva ad un triangolare). Diventa totale la somiglianza al trofeo di Prima divisione, dall’analisi del quale emerge che il Treviso, per la “remuntada” a Perugia, dovrà ispirarsi… a se stesso. Su 13 edizioni disputate, la squadra alla fine vincitrice aveva concluso l’andata vincendo in 5 casi, pareggiando in 6 e perdendo appena 2 volte. Le uniche rimonte portano la firma del Sassuolo (2008) e proprio del Treviso di Aldo Ammazzalorso (in foto) nel 2003: 0-2 al Tenni, 2-0 ad Avellino (reti di Lorenzini e Chianese) e successo per 9-8 dal dischetto (Milan in porta). Chi la spunterà al Curi si aggiungerà a Tritium (detentore), Lucchese, Figline, Reggiana, Sorrento e Cavese nell’albo d’oro. Il Treviso un record ce l’ha già: al pari del Gallipoli, è finora l’unico club che ha partecipato sia alla Supercoppa di Prima che a quella di Seconda divisione. (al. za.)

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