La solidarietà che vince a Conegliano

CONEGLIANO. Scontanto che fosse la solidarietà, il filo conduttore, della marcia del donatore. Ma non che ci sarebbero state ben due categorie (gruppi e 11 km maschile) con ex aequo. La 40ª corsa organizzata dall'Avis di Conegliano ha mantenuto i suoi propositi. In oltre 600 (nonostante la forte pioggia proprio un'ora prima della partenza dal Colnù) hanno camminato tra i colli coneglianesi. La metà faceva parte dei gruppi, ormai un vero e proprio fenomeno di massa. Il conto alla rovescia, per il via alla gara, è stato fatto da Alessandro Dal Canton, direttore del centro trasfusionale dell'Usl 7. Una presenza, la sua, per sensibilizzare sulla donazione di sangue. Accanto a lui, Celeste Granziera, presidente dell'Avis comunale, una sezione di donatori fiorentissima. Il via viene dato tra ombrelli (quella dei passeggiatori più tranquilli) e k-way (incappucciati tantissimi podisti), ma poco dopo le nuvole si aprono e la pioggia cessa. Un premio per i coraggiosi che, nonostante le avverse previsioni del tempo, non hanno voluto mancare all'appuntamento avisino. Sei i ristori e tanti scorci mozzafiato, tra il lago di Pradella e i saliscendi verso Confin e Cozzuolo. Ad aprire la strada anche la motostaffetta di Angelo Miraval, in sella alla sua moto anni Cinquanta, una Parilla. Al parterre, nel parcheggio davanti alle piscine comunali, lo speaker Albino Dotto, ha animato la mattinata.
Gli otto gruppi più numerosi: 1. Laghetti di Savassa con 54 partecipanti, 2. Lepri di Sarano e Marciatori di Conegliano con 38. A seguire San Giovanni del Tempio, Otto e un quarto, Mercurius, Scuola di Maratona di Vittorio Veneto e Quei che non centra. Il trofeo Avis per i 21 km è stato vinto da Marcello Venafro e da Silvia Rampazzo. Negli 11 km maschile la vittoria è andata, ex equo, a Paolo Grava e Andrea De Martin. Tra le donne ha vinto Mara Dal Borgo, già campionessa di ciclocross. Nei 5 km sono stati premiati i bambini: a tagliare per primi il traguardo, insieme, sono stati i fratelli Manuel e Maya Dall'Acqua.
Sul palco anche Renato Longo, l'ex iridato di ciclocross. Tra i “camminatori” anche Luca Speciani, medico della nazionale di ultramaratona.
Salima Barzanti
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