La Juventus Academy sbarca al Giorgione «Progetto di qualità»

CASTELFRANCO. Alex Volpato al Bassano, Gianmarco Antonello al Padova, Luca Dalla Costa alla Fiorentina (ora al Cittadella Primavera), Nicolò Pozzebon alla Juventus, il trio Daniel Villanova, Andrea Sitta e Isaac Sbrissa al Vicenza: questi i virgulti che ilsettore giovanile del Giorgione ha sfornato negli ultimi 4 anni verso i club delle serie maggiori. Ma non si può non ricordare che nell’ultima stagione gli juniores nazionali sono approdati ai playoff, che i giovanissimi regionali hanno vinto il loro girone e che numerosi ragazzi rossostellati hanno effettuato provini in società come Juventus, Parma, Genoa, Atalanta. Sono numeri importanti, così come i 220 tesserati a livello giovanile, che pongono ormai la società di via Rizzetti ai vertici provinciali, a fianco di Montebelluna e Liventina.
Ma adesso c’è una motivazione in più per tutti: dirigenti, allenatori e soprattutto ragazzi del Giorgione. A Castelfranco arriva la Juventus Academy, nel nome di una collaborazione già avviata con proficuo da qualche anno, con un progetto rivolto alle società dilettantistiche di tutta Italia, che ha l’obbiettivo di favorire la crescita e lo sviluppo di una rete nazionale (ma anche fuori dall’Italia))di scuole calcio. Spiega il presidente Orfeo Antonello: «Non è un’affiliazione come le altre: qui per legarsi al progetto Juve bisogna rispondere a standard di qualità precisi ed adottare un protocollo didattico unico. Riceveremo durante l’anno cinque visite da parte di istruttori di Vinovo e di responsabili del settore giovanile bianconero (Rossi, Pessotto, Milani, ndr), che valuteranno la crescita dei ragazzi, le qualità delle strutture e dei tecnici. Una vera e propria scuola sarà dedicata ai bambini dai 5 ai 10 anni (Piccoli Amici e Pulcini, ndr) e si terrà nelle strutture di Bella Venezia o dello stadio in città. Già da adesso sono aperte le preiscrizioni alla nostra segreteria. Questi programmi sono stati sviluppati direttamente dalla Juventus: Castelfranco ha bisogno di legare i suoi giovani al territorio, con progetti di qualità che li possano accompagnare in questa delicata fase di crescita, credendo nei valori dello sport e nel fair play».
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